La cagnolina appena adottata riempie di baci il suo nuovo papà: le ha evitato l’eutanasia

Siamo spesso abituati a vedere i rifugi per animali come dei posti accoglienti che si adoperano per trovare nuove famiglie per i randagi. Spesso questi centri fanno vivere i trovatelli in condizioni terribili e non si adoperano affatto per dar loro una mano. I più sfortunati sono spesso i più anziani o quelli affetti da particolari patologie. La cagnolina protagonista di questa storia purtroppo è rientrata in questa categoria.

Il giorno in cui è entrata nel rifugio sperava che la sua vita potesse finalmente trovare un punto di svolta. Con il trascorrere dei giorni però si è resa conto di non essere affatto capitata nel posto giusto. Si trattava di uno di quei rifugi che vengono soprannominati “high kill”. Lì vengono generalmente portati tutti gli animali di età avanzata o colpiti da gravi malattie. A questi sventurati trovatelli, dopo un primo periodo di “sosta”, viene praticata l’eutanasia.

La pelosetta è stata inserita nella “lista nera” dopo soli 12 giorni dal suo ingresso nel centro. Per fortuna però è intervenuto il suo angelo custode, un uomo che di recente aveva perso il suo adorato cane. Era affetto da distrofia muscolare, una malattia che lo costringeva a stare spesso seduto. Aveva bisogno di un cane fedele che badasse a lui, così si era recato nel rifugio con l’intenzione di adottare un animale. Per di più aveva saputo che una cagnolina stava per essere sottoposta ad eutanasia e questo l’ha motivato ancora di più.

La sua scelta di adottare la cagnolina è stata determinante: le ha salvato la vita. Lei, quando si è resa conto di essere stata miracolosamente risparmiata, si è avventata sul suo nuovo padrone e l’ha ricoperto di baci. Non è riuscita a contenere la felicità quando ha scoperto che la vita le aveva appena dato una seconda possibilità!