Jesolo, il cane ha sete? Il costo dell’acqua è di 30 centesimi

Usciamo per una camminata con il nostro cane, bella giornata con un sole splendente e all’improvviso abbiamo voglia di bere qualcosa. Il cane naturalmente è d’accordo con noi e ci avviamo alla ricerca di un bel posto dove goderci un bel drink.

Troviamo il giusto locale, ci sediamo e ordiniamo tutti qualcosa, con tutti intendiamo anche il nostro cane assetato. Per lui una ciotola d’acqua che beve in mezzo secondo.

Tutto procede per il meglio fino a quando non chiediamo il conto, il personale ci porta il suddetto scontrino e noi rimaniamo a bocca aperta, ma non tanto per il prezzo, quanto per il fatto che l’acqua del cane ci è costata ben 30 centesimi.

Succede a Jesolo, dove qualcuno si è ritrovato nel bel mezzo di questa situazione, inutile dire che è scoppiata una vera e propria polemica. Lo sfortunato protagonista della vicenda ha pubblicato sui social la foto dello scontrino, alzando un polverone naturalmente.

In molti hanno contestato il commerciante, anche pesantemente, ritenendo assurdo il fatto che dell’acqua (per il cane tra l’altro) possa costare addirittura 30 centesimi. Anche noi ci schieriamo dalla parte di quest’ultimi.

Noi siamo del parere che, prima di tutto, l’acqua non debba avere un costo; in secondo luogo non la si può far pagare per un cane, è qualcosa che va fuori di ogni logica.

C’è da dire che comunque, una parte degli utenti coinvolti dalla foto dello scontrino, si è schierata dalla parte del commerciante. A suo favore alcuni sostengono che quei 30 centesimi non siano per l’acqua in se, ma per il personale che l’ha servita, nonché per la ciotola in cartone.

Altri sostengono la teoria dell’alta stagione, ovvero che sia normale che i costi aumentino in questi locali, specialmente in località come queste.

Insomma, l’ennesima polemica che divide i pensieri e i pareri delle persone, noi speriamo solamente che tutto ciò sia d’esempio per il futuro.