Ivermectina per i cani: cos’è e a che serve questa medicina
L'ivermectina per i cani viene usato come antiparassitario. Ma bisogna somministrarlo con attenzione per evitare eventuali effetti collaterali
L’ivermectina per i cani viene usato come antiparassitario e per debellare anche malattie provocate da parassiti esterni come nel caso della scabbia, acari e parassiti interni come per la filariasi. Un’errata somministrazione però potrebbe causare effetti collaterali anche gravi. Ecco qualche indicazione.
Cos’è?
L’ivermectina per cani è un antiparassitario molto comune e diffuso in quanto molto efficace e acquistabile a costi anche ridotti.
Solitamente si trova in commercio sotto forma di pillole ma può essere somministrata anche per via iniettiva o topica direttamente sulla pelle.
Utilizzo
Questa tipologia di farmaco si consiglia solitamente per combattere la presenza di parassiti sia interni che esterni come le pulci. Ma può essere consigliato anche per trattare i sintomi della rogna demodettica e sarcopatica, dei nematodi intestinali, degli acari, degli ectoparassiti che provocano la scabbia.
Ma l’ivermectina può essere anche consigliata nella prevenzione della filariasi e altri endoparassiti che provocano disturbi al sistema digerente e respiratorio e al metabolismo. Questo antiparassitario è utile anche per debellare i vermi intestinali e in questo caso si somministra per via orale.
Dopo circa quattro ore dalla somministrazione l’ivermectina inizierà a fare effetto raggiungendo i parassiti che verranno paralizzati ed eliminati. Successivamente il farmaco sarà espulso dal cane attraverso urina e feci.
Effetti collaterali
L’ivermectina per cani può causare degli effetti collaterali se non adeguatamente somministrata. I più comuni sono diarrea e vomito, costipazione e nausea.
A questi si aggiungono anche sonnolenza, tremori diffusi, febbre e in alcuni casi anche inappetenza e rash cutaneo. Qualora doveste notare uno o più di questi sintomi sarà necessario contattare immediatamente il veterinario affinché possa tempestivamente intervenire. Bisogna infatti ricordare l’ivermectina è un farmaco tossico per i cani.
Questo tipo di antiparassitario infatti, nei casi più gravi, può provocare un vero e proprio avvelenamento. I sintomi più frequenti a cui dovrete prestare attenzione sono cecità, crisi epilettica, pupille dilatate e ipersalivazione.
Precauzioni
Ricordate di somministrare l’ivermectina per cani solo dietro consiglio e controllo del vostro veterinario di fiducia per evitare di incorrere in dosi errate o eccessive che potrebbero essere tossiche, come abbiamo visto, per Fido.
Ci sono infatti alcuni cani che presentano un gene che li rende geneticamente ipersensibili all’ivermectina. Si tratta di una mutazione ereditaria solitamente riscontrabile in razze come il Pastore Australiano, il Bobtail, Siberian husky e il Pastore tedesco.
Inoltre ci sono alcune categorie di cani ipersensibili ai principi attivi dell’ivermectina e si tratta dei cuccioli, delle cagnoline incinte, dei cani più anziani, di quelli con patologie in corso o con problemi immunologici e dei cani che soffrono di malnutrizione.