Ipermetria e dismetria del cane: tutto quello che bisogna sapere
L'ipermetria e la dismetria del cane incidono sui movimenti volontari. La loro esecuzione viene alterata a causa di problemi neurologici. I dettagli
L’ipermetria e la dismetria nel cane causano dei movimenti sproporzionati e dipendono da lesioni del cervelletto e del midollo spinale.
Con i termini ipermetria e ipometria si definiscono in modo più preciso la tendenza, rispettivamente, al superamento o al mancato raggiungimento della posizione prevista.
I sintomi
L’ipermetria e la dismetria del cane si manifestano attraverso una mancanza di coordinazione delle attività motorie. È per questo che chi ne è affetto ha difficoltà a fare anche i più piccoli movimenti. I principali sintomi includono:
- Inclinazione della testa;
- Ondeggiamento del corpo;
- Tremori, soprattutto in movimento;
- Arti divaricati;
- Mancanza di risposta alle minacce (gli occhi non si chiudono per riflesso);
- Anisocoria nel cane, che altro non è che la disuguaglianza della pupilla;
- Movimenti atipici, a scatti.
Se notiamo uno o più di questi segnali chiamiamo il veterinario di fiducia affinché faccia gli accertamenti del caso e arrivi a una diagnosi corretta.
Le cause
Un trauma cerebrale e/o spinale è spesso una delle cause principali di un disturbo di questo tipo. Si assiste a una mancanza di coordinazione e all’incapacità di raggiungere la posizione desiderata.
A essere lesionati, nello specifico, sono il cervelletto e i nervi di collegamento. Spesso questa condizione si manifesta a seguito di ictus o tumori. A tal proposito, potrebbe tornare utile approfondire gli effetti della chemioterapia nel cane.
La diagnosi
Come sempre un’anamnesi dettagliata può essere un valido aiuto per il veterinario. Valuterà sintomi ed eventuali traumi subiti con un’accurata visita. Se non vengono riscontrati problemi di natura neurologica, sarà importante valutare l’andatura degli arti, soprattutto quelli anteriori, e capire se è normale.
Alcuni amici a quattro zampe, in particolare le razze di piccole dimensioni, hanno un’andatura ad alto passo per natura: in questo caso non indica problemi di salute. La diagnostica per immagini, ad esempio con raggi X o ultrasuoni, viene generalmente eseguita per esaminare possibili lesioni o danni al cervello e alla colonna vertebrale ed è particolarmente raccomandata nei cani più avanti con l’età.
Lo specialista valuterà le reazioni agli stimoli. Un test standard è il controllo del riflesso alla minaccia, una risposta oculare involontaria che si verifica quando un dito viene puntato verso gli occhi. Se il nostro fedele amico non chiude gli occhi e si allontana potrebbe avere una disfunzione neurologica.
La cura
Se la condizione è grave o peggiora rapidamente, il veterinario raccomanderà il ricovero in ospedale; in caso contrario i trattamenti saranno effettuati in day hospital. La prima cosa da fare è impedire che Fido si faccia male involontariamente.
Bisognerà allestire un’area in casa dove possa riposare nel massimo comfort e lontano da rumori, bambini e altri pet particolarmente energici e attivi. Le passeggiate quotidiane dovranno essere brevi. Si può valutare l’utilizzo del kennel per un breve periodo.
Tuttavia, è importante che il nostro amico a quattro zampe non venga lasciato solo a lungo, perché dovrà affrontare un periodo di stress non indifferente. Avrà bisogno di tutto il nostro amore durante il processo di guarigione. Inoltre, sarà necessario fare dei controlli neurologici periodici per monitorare il suo stato di salute. Sarà il veterinario a stabilire la frequenza.