Insegnare i segnali manuali al cane: ecco come fare
Ecco come riuscire ad insegnare i segnali manuali al cane; anche senza l’uso della parola e del suono, il peloso è in grado di comprendere
Spesso ci si può imbattere in un cane che sfortunatamente è sordo; tuttavia non sarà impossibile riuscire ad addestrarlo. Ecco quindi come insegnare i segnali manuali al cane e come farlo in maniera efficace.
Avere un cane con un deficit fisico non deve essere considerato un problema, ma una gioia e anche una fonte di sprono e di voglia di fare, che manterranno sempre attivi, sia voi che il vostro amato peloso.
Cominciamo
Se il vostro cane ha perso recentemente l’udito o se aveste trovato una cane sordo, è comunque possibile riuscire ad insegnare i segnali manuali al cane. Prima di cominciare è bene precisare che il contatto visivo è una parte fondamentale, se non addirittura la chiave per riuscire nell’impresa. È preferibile cominciare l’addestramento con l’esercizio dell’esca. Fate quindi un movimento con la mano verso il basso (come quando indicate il segnale “giù”), mentre trattene nella mano un regalo. Non appena il cane si mette giù, alzate il pollice, che dovrà diventare il nuovo segno di approvazione nei confronti del peloso.
Insegnare i segnali manuali al cane risulta indispensabile per evitare che questo possa evitare di correre dei rischi legati al fatto che purtroppo non riesce a sentire. È importante, qualora fosse possibile, fare socializzare il cane sordo, sin da cucciolo; è quindi consigliabile che lo facciate camminare al parco o uscire con la macchina o ancora, farlo incontrare con altri cani, quando ancora è un cucciolo e quindi meno spaventato.
Questo perché per i cani è facile che accumulino ansia e stress causati dal fatto di essere continuamente sorpresi alle spalle, sia dagli umani che da altri della sua stessa specie. In questo caso c’è l’alto rischio che il cane diventi un cane stressato e che non voglia più uscire.
Strumenti di aiuto
Attirare l’attenzione di un cane sordo è pressoché impossibile con il solo uso della voce e non è neanche corretto sorprenderlo da dietro e farlo inutilmente spaventare. Esistono però fortunatamente, degli strumenti in grado di potere aiutare sia voi che il vostro cane nella gestione di questo problema; un collare vibrante può essere la soluzione. Questo attrezzo del tutto sicuro per il peloso e completamente indolore può fare attivare il cane ogni volta che premete il pulsante; in questo modo il cane si alzerà.
Così comprenderà inoltre che ogni volta che il collare vibra, è per qualcuno o qualcosa che si sta avvicinando a lui. È anche un ottimo modo per addestrare i cani e per richiamarli, se si trovano fuori dal vostro raggio visivo.
Altro infallibile modo per cercare di attirare l’attenzione del vostro cane è attraverso il loro fiuto infallibile. Portate con voi sempre dei dolcetti in modo tale che il cane li possa annusare e possa comprendere che siete nei paraggi e che deve stare accanto a voi per riceverne uno.
Aiuto esterno
Se vi sentite in difficoltà e non riuscite ad insegnare i segnali manuali al cane, potete chiedere al vostro veterinario se nella vostra città ci sono addestratori o comportamentisti in grado di rapportarsi con un cane che ha questa problematicità.
In definitiva scegliere di insegnare i segni manuali al cane non è per nulla semplice; il contatto visivo risulta quindi fondamentale nella realizzazione di questa incredibile scelta. Inoltre calma e pazienza sono i segreti che non bisogna mai dimenticare di avere; attraverso queste, riuscirete nell’intento e farete in modo che il vostro cane e voi possiate essere più tranquilli e che vi possiate fidare ciecamente l’uno dell’altro.