Insegnare al cane a tornare al suo posto: il comando “a cuccia”
e per riuscire nell'intento usare snack e giochi.
Per insegnare al cane a tornare al suo posto si devono seguire alcune piccole e semplici indicazioni, e si deve anche fare attenzione a non fare confusione. Alcuni confondono questo comando, con il comando “resta”, mentre quando si parla di tornare al proprio posto, si intende il comando “a cuccia”.
Tornare al proprio posto però per il cane indica stare fermo, cioè tornare nella posizione di prima, quindi ecco perché si dice “a cuccia”. Attenzione a non confondere il comando con il fatto di far stare seduto il cane.
Non fare confusione
Per insegnare al cane a tornare al suo posto, spesso si utilizza l’espressione “a cuccia”. Si tratta di una terminologia che spesso però viene confusa. A volte infatti i padroni di alcuni cani provano difficoltà con l’addestramento, proprio perché non conoscono bene la definizione.
Non deve essere confuso questo concetto, con quello di insegnare al cane a stare seduto, o quello di insegnare al cane a stare al tuo fianco. Si tratta di farlo tornare nella posizione in cui era pochi istanti prima di cambiarla, oppure si vuole anche indicare di farlo stare fermo.
Non si intende neanche indicare di stare immobile, ma semplicemente rimanere al proprio fianco. Insomma, si tratta di un comando ben preciso, che anche se ha una terminologia molto usata, spesso si fa confusione.
Come fare
Per riuscire ad insegnare al cane il comando “a cuccia”, basterà seguire alcune piccole indicazioni. Prima di tutto, far sentire il comando al cane con un tono di voce deciso e anche con un tono di voce chiaro.
Questo non significa che si deve gridare al cane, ma semplicemente che ci si deve far sentire in modo forte e chiaro. Una volta che il cane ha assunto una certa posizione, ad esempio sta seduto, e poi gli viene chiesto di venire verso il padrone, provare a dire “a cuccia”.
L’obiettivo è farlo tornare nella posizione di prima, quindi seduto. L’ideale sarebbe anche provare a fargli assumere una posizione sdraiata quando si dice “a cuccia”, perché almeno non si confonderà con il comando di stare seduto.
Consigli utili
Mai sgridare il cagnolino, e questo è molto importante da ricordare: si deve cercare di evitare di alzare la voce inutilmente, o si otterrà l’effetto contrario rispetto a quello desiderato.
Insomma, si rischia solo di ottenere un effetto controproducente. Oltre a questo, l’ideale sarebbe cercare di premiare il cucciolo con giochi o anche con piccoli snack, dopo che avrà assunto la posizione corretta.