Infiammazione del disco vertebrale nel cane: ecco cosa bisogna sapere
Infiammazione del disco vertebrale nel cane: come riconoscerla in Fido? Sono previsti dei trattamenti particolari? Scopriamolo insieme.
Se scoperta e diagnosticata in tempo, può essere trattata senza alcun problema. Vediamo cosa fare in caso di infiammazione del disco vertebrale nel cane.
Di origine batterica e fungina, questa infiammazione può colpire cani di qualsiasi razza e dimensione, ma i maschi di grande taglia sembrano essere più predisposti. L’intervento del veterinario è necessario. Se la diagnosi è tempestiva, trovare una cura non è impossibile. Scopriamo insieme qualcosa in più su questa patologia.
Cosa è
L’infiammazione del disco vertebrale del cane, è associata ad una contrazione di origine fungina o batterica. Può colpire qualsiasi razza di cane, ma quelli predisposti sembrano essere i cani maschi di grossa taglia.
Tra le razze soggette, infatti, troviamo Pastori Tedeschi, Labrador Retriever e Alano.
La patologia si presenta con un’infezione localizzata tra i dischi della colonna vertebrale. Oltre che per il sesso e la statura, altri fattori predisponenti sembrano riguardare la patologia del diabete mellito.
Sintomi
Inizialmente, nel primo periodo della contrazione, i sintomi possono non essere chiari ed evidenti. Con lo sviluppo della patologia ne vengono identificati alcuni ritenuti più comuni. Di seguito un breve elenco:
- All’insorgere della patologia viene rilevato un dolore alla colonna vertebrale, sempre più intenso col passare del tempo;
- Viene rilevata una certa riluttanza a camminare, proprio a causa del dolore;
- Tutti i cani affetti da questa patologia mostrano debolezza degli arti;
- Deficit neurologici come camminata non coordinata.
Cause
Solitamente, la causa legata alla contrazione di questa infezione è di origine batterica. Tuttavia, altre ipotesi sono state formulate. Di seguito le più comuni e plausibili:
- Per quanto riguarda la tipoloogia del batterio, i puù probabili sono: Staphylococcus spp, streptococcus spp, brucella canis ed escherichia coli.
- In caso di contrazione causata da funghi, quelli riconosciuti sono quelli denominati “Aspergillo”;
- Predisposizione genetica per i pastori tedeschi;
- Infezione del tratto urinario o della cavità orale, sede in cui i batteri proliferano con più facilità;
- Presenza di un corpo estraneo localizzato
Diagnosi
Già dai primi segni riconducibili ai sintomi comuni, è il caso di contattare il veterinario. Fido, infatti, potrebbe provare più dolore di quanto tu creda e, inoltre, perder tempo non è consigliato in quanto l’infiammazione non arresta il suo processo di diffusione.
Non appena arrivato dal veterinario, non tralasciare nessun dettaglio che potrebbe essere utile per identificare il momento della comparsa dei sintomi.
Come prima cosa un test delle urine ed un esame del sangue verranno effettuati; in presenza di batteri risultano fondamentali per la diagnosi.
In un secondo momento verrà fatto un esame non meno importante dei primi: una radiografia alla colonna vertebrale. Una volta effettuata, non sono richiesti altri esami per la diagnosi.
Trattamento
Da protocollo, il trattamento antibiotico è il più logico e diffuso, ma solo se il cane non presenta complicazioni.
In questo caso, invece, è previsto il ricovero e la somministrazioni di farmaci diversi dall’antibiotico.