Infezioni del cane resistenti agli antibiotici

Esitono infezioni del cane che possono essere resistenti agli antibiotici e difficili da diagnosticare per cui necessitano di un'attenzione particolare

Può accadere che alcune infezioni del cane siano resistenti agli antibiotici. In questi casi è quindi difficile identificare i batteri che le causano ed effettuare un adeguato trattamento. Si rende quindi necessaria molta attenzione nel riconoscimento dei sintomi per correre a ripari con adeguato anticipo.

Tipi di batteri

Ci sono alcune famiglie di batteri che causano delle infezioni del cane difficilmente trattabili con gli antibiotici. Tra questi ricordiamo per esempio alcuni ceppi del batterio Staphylococcus aureus resistenti alla meticillina e ad altri tipi di antibiotici beta-lattamici, detti MRSA.

Questo tipo di batteri non provocano solitamente delle malattie a meno che il cane non si ferisca. Inoltre si tratta di una famiglia batterica che può arrivare al cane direttamente da una persona che ne è infetta. In questo caso anche l’animale quindi potrebbe contrarre l’infenzione o esserne colonizzato.

Anche i batteri a forma di L possono provocare infezioni nel cane resistenti agli antibiotici. Si tratta di una variante difettosa delle normali cellule batteriche le cui pareti sono state inibite da antibiotici come la penicillina.

Cause

Come accennavamo, i cani possono essere colonizzati o infettati da alcuni ceppi del batterio Staphylococcus aureus resistenti agli antibiotici se vengono in contatto con persone infette. Tra i fattori che possono incrementare il rischio di contrarre l’infezione ci sono uso di antibiotici, interventi chirurgici e periodi di ospedalizzazione.

Il cane inoltre potrebbe infettarsi se presenta delle ferite preesistenti attraverso le quali i batteri potrebbero filtrare e diffondersi a tutto l’organismo. In linea generale comunque questo tipo di batteri solitamente si annida nel naso e nella zona anale.

un cane riceve la medicina dal veterinario

Inoltre, nonostante l’infezione trasmigri abitualmente da persone infette, ciò non vuol dire che un cane che è stato colonizzato dai batteri non possa contagiare anche altri animali.

Per quanto riguarda i batteri a forma di L possono anch’essi diffondersi nell’organismo del cane attraverso il tessuto sottocutaneo, traumi, ferite, morsi o graffi.

Sintomi

I cani colonizzati da MRSA possono essere asintomatici apparendo sostanzialmente sani. Ma possono anche manifestare l’infezione con sintomi quali febbre, pus da una ferita e relativo gonfiore. Può accadere inoltre che lesioni e abrasioni siano lente a guarire.

un cane si lecca il pelo

Solitamente questo tipo di infezioni coinvolgono infatti la zona cutanea e altri tessuti molli manifestandosi con ferite sulla pelle e ascessi. Accade invece raramente che l’MRSA infetti altri parti del corpo come il tratto urinario, occhi e orecchi e le articolazioni.

Anche l’infezione da batteri a forma di L non è facile da diagnosticare e tra i sintomi ad essa connessi ci sono disturbi riconducibili all’artrite.

Diagnosi

Per diagnosticare l’MRSA solitamente si esegue una coltura batterica direttamente nella ferita sospetta o attraverso dei campioni prelevati con un tampone dal naso o dalla regione anale del cane di cui si sospetta l’infezione.

Per testare la reazione si usa l’oxacillina, un antibiotico simile alla meticillina. Qualora i batteri si rilevassero resistenti si accerterebbe un’infezione in atto.

a un cane viene pulito un occhio

 

L’infezione da batteri a forma di L invece è difficile da identificare motivo per cui il veterinario dovrà eseguire una diagnosi differenziale analizzando i singoli sintomi per poter escludere le cause più comuni. Inoltre il medico preleverà, per eseguire un’analisi di laboratorio, eventuale materiale drenato dalle ferite sospette e un campione dalle articolazioni

Trattamento

Nel caso in cui il cane non manifesti sintomi di infezione bisognerà semplicemente far fare alla colonizzazione il suo corso. I tempi di aggirare intorno a 2/3 settimane.

a un cane viene fasciata una zampa

Se invece il quattro zampe manifesta alcuni dei sintomi elencati bisognerà sicuramente mantenere sempre pulita la ferita, eliminando liquidi in eccesso, e somministrare i farmaci di cui il veterinario avrà testato l’efficacia.

Prevenzione

Per evitare che il vostro cane contragga un’infezione da MRSA ricordate sempre e spesso di curare l’igiene delle mani con acqua e sapone per evitare di trasferire eventuali batteri presenti.

una persona si lava le mani

A questo proposito, nel caso in cui Fido fosse infetto, usate sempre dei guanti quando maneggiate o ripulite aree del suo corpo a rischio batterico. Per lo stesso motivo igienizzate tutto ciò che usa: coperte, cuccia, ciotole e giochi.

Infine evitate di baciare far dormire il cane infetto con voi.

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