Indie, l’Husky che ha riabbracciato il proprietario dopo due anni
Oggi vogliamo raccontarvi la particolare storia di Indie, l’Husky che è riuscito a riabbracciare il sui proprietario dopo bene due anni. E lo ha fatto con una bella sorpresa.
Chiunque tra voi abbia un amico a quattro zampe a riempire la propria vita, sa benissimo di cosa parliamo quando ci riferiamo alla paura che un cane possa scappare.
Una paura che, inutile negarlo, è viva in ogni proprietario di cani. Perché in fin dei conti sono animali imprevedibili, guidati dall’istinto, che dunque possono perdersi per seguire un odore o una preda e non tornare più.
Un incubo che per il proprietario del cane protagonista di oggi è diventato realtà. Come detto l’amico a quattro zampe si chiama Indie ed è un cane di razza Husky.
L’incubo del suo proprietario è iniziato due anni fa. Graham Lee vive a Nowra, nel Nuovo Galles del Sud.
Due anni fa, una tempesta ha danneggiato la recinzione del suo giardino. I suoi tre Husky sono quindi fuggiti, facendo perdere in pochissimo tempo le loro tracce.
A quel punto è partita la ricerca serrata di Graham e di tutte le persone che si sono offerte per aiutarlo.
Due dei suoi amici a quattro zampe sono stati ritrovati poco ore dopo. Ma di Indie, la terza cagnolina della famiglia di Graham, nessuno ha avuto più notizie.
Sono stati inutili gli appelli sui social e sparsi per la città, così come le ricerche che per moltissimo tempo sono proseguite incessantemente.
Tutto inutile, perché di Indie nessuno ha avuto più notizie. Fino a qualche giorno fa, quando Graham ha ricevuto quella telefonata che aspettava da tempo.
Dall’altro capo del telefono qualcuno lo avvisava che la sua cagnolina era proprio lì con lui. Dove? A più di 200 km di distanza.
Incredibile ma vero, Indie è stata trovata da una donna di Bermagui, una città che come detto si trova a più di 200 Km dalla casa di Graham.
Insieme alla cagnolina c’erano anche due cuccioli. Nessuno sa come Indie abbia trascorso questi ultimi due anni o come sia arrivata così lontana da casa.
L’unica cosa che conta è che sia riuscita a riabbracciare il suo proprietario e che stia bene. Una storia molto simile a quella di Simba, il Dogo Canario ritrovato dopo due mesi a 2250 Km da casa (video).