In quanto tempo il cane si affeziona a noi?
In quanto tempo il cane si affeziona? Dipende dal rapporto fra bipede e quadrupede. Ecco di cosa ha bisogno per sentirsi amato e coccolato
In quanto tempo il cane si affeziona? Adottare un quattro zampe, indipendentemente dalla sua età, regala emozioni a tutti gli attori in gioco. Sia bipedi che quadrupedi legano con coloro che hanno un comportamento tale da dimostrare amore e vicinanza.
Soprattutto al canile, si trovano gli esemplari maggiormente bisognosi di attenzione, perché ormai troppo sfiduciati a causa di tutte le esperienze negative subite. Vivere in un box un metro per un metro in primis.
Non ci sono delle tempistiche o delle regole standard quando si tratta di sentimenti, quel che è certo è che a condizionare il legame fra bipede e quadrupede sono i comportamenti: più si fa sapere a Fido che può contare su di noi, più ci sarà grato.
Indice
In quanto tempo il cane si affeziona, questione di gesti
I cani capiscono il tempo
I vantaggi di adottare un cane
Molte persone ci hanno chiesto anche
In quanto tempo il cane si affeziona, questione di gesti
Adottare un cane, che sia un meticcio o un cane di razza, significa comunque salvare una vita, anzi due. Sì, perché non è solo il nostro amico a quattro zampe a ‘guadagnarci’, cambia sensibilmente anche la nostra esistenza. Finalmente sapremo che cosa sia l’amore incondizionato e la fedeltà senza se e senza ma.
Di solito, un cane si affeziona quasi subito, in special modo se è uscito da un rifugio. Senza voler ridurre troppo il gap che c’è tra due specie così diverse eppure così uguali e umanizzare eccessivamente la faccenda, un dato di fatto è che Fido riesce a dimostrare una gratitudine che difficilmente noi bipedi riusciamo a provare, figuriamoci a esternare. Il quadrupede, in tal senso, può aiutarci davvero tanto.
I cani capiscono il tempo
Nessun amico a quattro zampe, anzi nessun essere vivente, merita di passare anche solo un giorno in una gabbia, lontano dall’affetto e dalle gioie della vita. Vivere in canile non è un’opzione. Per quanto i volontari si diano da fare, le condizioni non possono essere considerate vivibili.
Non ci sono fondi, non c’è spazio a sufficienza e le strutture in generale sono inadeguate. Un tale stile di vita, oltre a creare disagi fisici, lascia segni indelebili dal punto di vista psicologico. Dio solo sa cosa prova un cane abbandonato o traumatizzato.
Non è in grado di comprendere perché un simile destino sia capitato proprio a lui, perché chi considerava famiglia abbia potuto abbandonarlo. Tutto questo però non significa che non meriti di essere salvato e di ricevere amore.
Un cane traumatizzato, anche con ripercussioni di una certa entità, con un po’ di pazienza e tanto amore, può credere che non tutti gli esseri umani siano come quelli che purtroppo ha incontrato sul proprio cammino.
L’ansia da separazione e il senso di abbandono
In quanto tempo un cane si affeziona? Per le ragioni appena citate e per tante altre, un esemplare che viene amato e accudito come merita, vuole bene e lo dimostra. Un cane che non ha avuto vita facile sa cosa sia la solitudine – una condizione che soffre terribilmente e che, nella maggioranza dei casi, può causare la cosiddetta ansia da separazione nei ceni – ed è eternamente grato a chi gli regala affetto, amore, calore e vicinanza. Possiamo starne certi.
Fino a un certo punto della sua triste esistenza c’erano solitudine, freddo e ancora solitudine. Adesso ci sono amicizia, empatia e comprensione. Inoltre, il nostro Fido dimostrerà una capacità di adattamento fuori dal comune e non sarà di certo schizzinoso o particolarmente esigente. Il suo vero bisogno è l’amore, seguito da una sana alimentazione e dalle visite di routine dal veterinario che gli garantiscano di vivere a lungo.
Non è tutto rose e fiori, alcuni traumi ogni tanto riemergeranno e lo faranno stare male, ma se noi saremo lì vicino a ricordargli che non è più solo certe esperienze rimarranno solo un brutto ricordo da tenere a bada. Niente che non possa essere gestito comunque, e niente che non verrà ripagato da fantastici anni di vita insieme, una vita che migliorerà sensibilmente in un batter d’occhio, possiamo starne certi.
I vantaggi di adottare un cane
In quanto tempo il cane si affeziona dipende dal contesto in cui si trova. Anche un cane preso da adulto si affeziona, forse anche di più. E già questo è un primo vantaggio, se stiamo cercando qualcuno che ci voglia bene e che possa apprezzare il nostro amore.
Possiamo anche sceglierlo, con l’aiuto dei volontari del rifugio, in base alle nostre esigenze. Non si tratta di un puro atto di egoismo, ma di una decisione responsabile: un quadrupede che non si adatta al nostro stile di vita e viceversa non vivrà al meglio e il nostro obiettivo è esattamente un altro.
È tutta una sorpresa, niente è prevedibile e ogni giorno potremo condividere insieme a lui la gioia di vivere nuove avventure che non faranno altro che rafforzare il rapporto.
Molte persone ci hanno chiesto anche
Quando si tratta del benessere del nostro amico a quattro zampe, la paura di commettere degli errori è costante. Se si è un proprietario responsabile, le domande sono all’ordine del giorno e trovarne risposta non è solo un dovere ma anche un diritto.
I cani maltrattati non si fidano?
Un amico a quattro zampe che ha conosciuto la sofferenza più profonda, che è stato maltrattato o addirittura abusato non potrà mai dimenticare. Contrariamente a quanto si pensi, però, Fido ha una grande capacità di perdono e di giudizio. Si comporta in base a quello che vede e prova. Se i suoi proprietari sono degni di prendersi cura di lui, capirà e sarà grato loro per sempre.
Ogni cane si affeziona, anche se giunge nella sua nuova casa con un bagaglio emozionale pesante e ingombrante. Ogni esemplare reagirà a modo proprio, ma tutti desiderano disperatamente di sentirsi amati e accettati per quello che sono, senza condizionamenti. E possiamo mettere la mano sul fuoco che sono pronti a ricambiare.
Il cane fobico, così come quello aggressivo, esiste: nei rifugi purtroppo ci sono, e andrebbero affidati solo a persone molto esperte e capaci di gestire il loro recupero, lento ma non impossibile. Quello che è assurdo è pensare che siano tutti così e che non ci siano anche cani equilibrati e socievoli: in verità sono la maggior parte. Facciamo un salto al canile più vicino e rendiamoci conto di persona che i miracoli esistono.
Il cane dimentica il suo padrone?
In genere, l’imprinting tra bipede e quadrupede avviene in tenera età o nei primi giorni dell’adozione, nel caso in cui si tratti di un randagio preso al canile o per la strada. Appena arrivato in famiglia, ancora cucciolo e bisognoso di socializzazione, Fido decide chi sostituirà la sua mamma praticamente e nel suo cuore. Questo legame niente e nessuno potrà scioglierlo.
La socializzazione del nostro amico a quattro zampe inizia con la mamma e prosegue con noi. Dai quattro ai sei mesi affronteremo un momento estremamente delicato che segnerà la sua vita. Comincerà a interagire con tutti i componenti della famiglia e sceglierà la sua mamma o il suo papà elettivi.