Il salvataggio di un cagnolino abbandonato e legato ad un albero (VIDEO)
Svegliarsi al mattino presto, mettersi i vestiti, fare una veloce colazione ed andare sul campo, a dare un’occhiata al terreno. Scoprire che questa “occhiata” ha permesso di salvare un cucciolo legato ad un albero può essere una grandissima cosa.
Tutte queste cose saranno passate nella testa dell’eroe contadino, umile uomo dal cuore immenso. Procediamo per passi; il nostro protagonista sentì il pianto di un cane provenire da alcuni cespugli al lato del suo terreno.
Incuriosito dal fatto, l’uomo si avvicinò e scoprì, con amara sorpresa, un cagnolino afflitto e scioccato dalla sua condizione. Qualcuno, durante quella stessa notte, legò il cucciolo con una catena ad un albero.
Non solo, nessuno lasciò in alcun modo cibo o acqua; l’intento dell’eventuale codardo fu chiaro al contadino, perciò si commosse. Il nostro eroe anonimo decise di slegare da lì quella povera creatura e di accompagnarla da un amico veterinario.
Fortunatamente il veterinario non riscontrò nessun problema a livello salutare nel cane, anzi, sottolineò il suo ottimo stato. Fra il contadino e il cucciolo la connessione fu a dir poco istantanea, nonché reciproca.
La scena che rimase maggiormente impressa all’uomo fu il momento della liberazione, quando il piccolo saltò fra le sue braccia. Quello fu un momento davvero unico, che diede più di un senso alla giornata.
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Il video del salvataggio è finito in rete e immediatamente è stato condiviso dalla nota associazione Animal SafeGuard. Il contadino, vista la sua momentanea notorietà, ha voluto cogliere l’occasione per parlare dei problemi riguardanti la sua terra.
L’uomo ha parlato del randagismo, un fenomeno comune, tuttavia dimenticato o poco compreso dalle autorità locali. Il contadino ha espresso il suo triste parere sulla condizione di molti cani della sua zona, che conducono una vita ingiusta.
Il suo appello può essere d’esempio, una strada da seguire verso un futuro migliore, costruito grazie a piccole ma fondamentali azioni.