Il salvataggio del cane legato e gettato nella gelida palude (VIDEO)
Un giovane, coraggioso e altruista poliziotto colombiano fu il protagonista di un salvataggio di un cane legato e gettato nelle acque paludose. Quell’intervento fu di vitale importanza perché permise una seconda possibilità di vita al cucciolo.
Era notte fonda nella periferia di Bogotà quando una segnalazione al dipartimento di polizia nazionale allarmò una pattuglia. I due uomini in divisa seguirono le indicazioni e finirono su un piccolo ponte, sopra un canale paludoso.
Le persone del luogo raccontarono gli avvenimenti, poco chiari, e chiesero l’urgente intervento della polizia per salvare un cane in difficoltà. Jonny Cabuya Gonzalez, un agente 26enne con coraggio da vendere, si fece avanti.
Il giovane capì la gravità del momento, comprese l’importanza di quel salvataggio e senza pensarci troppo, si tolse la divisa e si calò nel canale.
L’ufficiale fece caso al gelo dell’acqua ma andò avanti; la vita di quel cane era l’unica cosa che contava.
Jonny si immerse e avvicinandosi al cucciolo legato con una corda, cercò di richiamare più volte la sua attenzione. Dopo qualche minuto, durante i quali la tensione fu altissima, l’agente afferrò il cagnolino.
Quest’ultimo, molto agitato per la situazione perché in evidente pericolo di vita, non sembrò cooperare molto. Con qualche difficoltà l’uomo prese il cane e cercò, insieme a dei colleghi, di tirarlo su con una ruota.
I primi tentativi fallirono, così gli agenti scelsero per una corda, che Jonny legò con cautela intorno al cucciolo. Incredibilmente il salvataggio fu un successo e il cane riuscì da quelle acque sano e salvo, grazie ad un ragazzo dal cuore enorme.
L’ufficiale 26enne prese volentieri l’incarico di accompagnare il cane dal veterinario e quello fu solamente uno dei primi momenti passati assieme. Infatti da allora i due non si sono mai lasciati, oggi vivono in felicità in una casa dove la prima cosa che conta è l’amore.