Il pitbull salvato non riesce a contenere la sua eccitazione all’idea di avere un giardino tutto suo

Mia è stata trovata a vagare lungo le strade di Akron, in Ohio (Stati Uniti), senza una fissa dimora. Come tanti altri animali domestici, purtroppo, la pitbull aveva incontrato le persone sbagliate, ma presto le cose sarebbero cambiate, in meglio. Una persona gentile ha deciso di prenderla con sé e condurla presso uno studio veterinario, affinché ricevesse i controlli e le cure dei quali aveva bisogno. Dopodiché, è stata affidata a un rifugio di trovatelli, fino a quando, nel gennaio 2020, una famiglia non han deciso di adottarla.

Tra i genitori adottivi e Mia è scattata subito la scintilla. Hanno imparato a volersi bene e per questo la famiglia desiderava regalarle uno spazio dove sentirsi libera di esprimersi. Anche se le piace parecchio oziare, Mia adora pure fare movimento, spiega la proprietaria Taylor Clapp. Una o due volte al giorno ha una scarica di energia, che sfoga a pieno. Il suo gioco preferito? Il tiro alla fune!

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Non era dato sapere da dove venisse di preciso ed era desiderio dei genitori adottivi quello di metterle a disposizione un ampio spazio. I lavori hanno richiesto cinque mesi, durante i quali la portavano a giocare dal cane del vicino nel suo cortile recintato. La lasciavano lasciata correre in giardino con un lungo guinzaglio ed era dura recuperarla!

Al completamente dei lavori, i padroni erano curiosi di scoprire quale sarebbe stata la reazione di Mia. Speravano di vederla contenta, ma non sapevano bene quanto le avrebbe fatto piacere. Avevano intuito che le sarebbe piaciuto correre senza guinzaglio, ciononostante la reazione è stata epica, oltre le aspettative iniziali. Era talmente euforica da essere indomabile.

@clapforart Mia’s first time off leash in a fenced in yard of her own 5 months after we rescued her. #rescuedog #pitty #dogsoftiktok ♬ Bang! – AJR

Clapp si è assicurata di filmarla, consapevole di ritrarre un filmato destinato a finire dritto nei cimeli da collezione. Dopo aver assistito per due mesi alla costruzione il recinto, secondo la mamma umana Mia aveva capito che era per lei. Quel giorno è andata avanti a correre per circa un’ora e se l’è spassata un casino nel corso di quell’estate. D’inverno le piace meno passeggiare: non va pazza della neve, tuttavia un’oretta al giorno fuori se la concede volentieri: nulla può competere con la sensazione di libertà!