Il Pitbull denutrito abbandonato nella spazzatura riesce a riscattarsi e a vivere una nuova vita
Un cane abbandonato in un cassonetto ha iniziato un percorso di guarigione e cure, alla riscoperta della fiducia nell'essere umano
Bowie, un Pit Bull abbandonato in un cassonetto nel sud-est di Wichita, ha affrontato un crudele destino che avrebbe potuto essere fatale se non fosse stato per l’intervento tempestivo di un volontario della Wichita Animal Action League. Mentre passeggiava, il volontario ha trovato Bowie, emaciato e malnutrito, e ha capito subito che il cane aveva bisogno di aiuto immediato. Nessuno poteva dire da quanto tempo fosse rimasto nel cassonetto, ma era evidente che non mangiava né beveva da giorni.
Il cane, estremamente debole e pesante appena 20 libbre – molto meno del suo peso ideale – è stato immediatamente portato al Veterinary Emergency Specialty Hospital. Nonostante le sue condizioni allarmanti, c’era un barlume di speranza: i test hanno mostrato che Bowie era negativo al Parvo, una malattia mortale che spesso colpisce i cani abbandonati. Inoltre, gli esami del sangue hanno rivelato che i suoi organi funzionavano sorprendentemente bene.
Tuttavia, la strada per la guarigione del Pit Bull era lunga. Oltre alla malnutrizione, soffriva di dolorose ulcere sulla schiena, causate probabilmente dall’immobilità prolungata in condizioni inadeguate. I veterinari hanno subito iniziato una terapia laser per trattare le ulcere, un processo che avrebbe richiesto molto tempo e cura.
Nel frattempo, Bowie è stato accolto da Matt e Connie, una coppia che si era offerta di prendersi cura di lui durante la sua guarigione. La sua fiducia negli umani, all’inizio scarsa, ha cominciato a crescere. Commossi dalla sua storia e dalla sua determinazione, Matt e Connie hanno preso una decisione che avrebbe cambiato la vita di Bowie: adottarlo definitivamente, offrendogli la casa amorevole e sicura di cui aveva disperatamente bisogno.