Il piccolo cane era su un materasso con un collare elisabettiano al collo: i volontari erano spiazzati – Video
Le condizioni del cane erano terribili: uno molto più grande lo aveva attaccato
Mettiamo le mani avanti: se siete facilmente impressionabili, evitate di guardare il filmato. Una voce tremante ha messo al corrente i volontari circa un piccolo cane maltrattato, lasciato solo e ferito in strada. La persona che li aveva avvistati non ha avuto il coraggio di avvicinarsi, ma la segnalazione è stata un grido d’allarme, subito colto dalla squadra di buoni samaritani. Ignorarlo avrebbe voluto dire consegnarlo a un tremendo epilogo. Nessuno gli tendeva, infatti, la mano. Concentrati su loro stessi, i passanti tiravano dritto, incuranti dell’emergenza in pieno corso.
Arrivati sul luogo, i soccorritori hanno assistito a una scena straziante, un pugno in pieno petto: un piccolo cane tremante, seduto su un materasso scartato in mezzo alla strada, con un collare elisabettiano al collo. Le condizioni erano disperate. Mentre provavano ad andargli vicino, hanno scorto delle macchie di sangue ricoprenti il corpo. Era chiaro: qualcosa di davvero grave aveva tenuto corso, una violenta aggressione.
Senza indugio, i volontari hanno trasferito il cucciolo nella loro clinica. Gli esami del sangue hanno confermato i timori: le tracce della violenza erano profonde e gravi. Nonostante lo stato critiche, sono riusciti a sedarlo e a pulire le ferite, scoprendo una somiglianza inquietante con le lesioni subite in passato da un paziente, Poppy Seed. Entrambi erano stati vittima di attacchi da parte di cani molto più grandi.
Grazie al cielo, gli organi vitali del neoarrivato non erano compromessi. Aveva una chance. Hanno deciso di chiamarla Laelynn, vale a dire “Fiore della speranza”. E, in effetti, la forza di volontà lascia senza parole. Giorno dopo giorno, Laelynn ha dimostrato una tenacia incredibile, in lotta per la sopravvivenza.
Le chance di lasciarsi alle spalle le avversità sembrano aumentare. Portato in un posto amorevole, seguito da persone davvero interessate al benessere del “bambino peloso”, è scattato qualcosa nel suo animo. Prima triste e timoroso, ha cominciato a riguadagnare fiducia in sé stesso e negli estranei. Le condizioni ideali per una completa guarigione.