Il Golden Retriever segue il veicolo di Google Maps e diventa protagonista indiscusso di tutte le strade immortalate
Avete presente il modo in cui vengono create le mappe di Google Maps? E se vi dicessimo che c'è un aiutante speciale?
Un cane di razza golden retriever ha reso la sua isola famosissima, comparendo in più di 1000 fotografie su Google Maps coreano e accompagnando i turisti e gli utenti del web alla scoperta dei suoi itinerari. Per tutti, il cane è stato e sempre sarà un’eccellenza locale, una guida come poche. In Corea del Sud, vi è un’isola che è diventata una destinazione popolare tra i viaggiatori e gli stessi coreani grazie a un cane speciale. L’isola si chiama Jukdo, situata nelle vicinanze della più grande Ulleungdo, e deve la sua fama crescente a un golden retriever che ha attirato l’attenzione su questi splendidi territori naturali.
L’adorabile cucciolone, conosciuto come Maru, è apparso in oltre 1000 scatti del portale di ricerca coreano Daum, che, proprio come Google Maps, offre l’opzione Street View. Inserendo il nome dell’isola e accedendo alla carta geografica, chiunque può osservare alberi, scogli, itinerari naturali e, sorprendentemente, il golden retriever Maru che appare lungo quasi tutto il percorso fotografato. Sembra uno scherzo, ma è accaduto realmente. Basta consultare Daum per farsi accompagnare in un viaggio telematico da questa guida speciale, che negli anni si è trasformata in un simbolo di Jukdo. Maru non solo ha guidato i visitatori virtuali attraverso l’isola, ma ha anche attirato turisti reali desiderosi di vedere di persona il famoso cane guida di Jukdo.
La storia di questo cane ha fatto il giro del web, finendo su forum come Reddit. Grazie alle discussioni degli utenti sulla piattaforma, si è scoperto che Maru era di proprietà di una famiglia locale. Il cane è arrivato sull’isola all’età di 2 anni e ha vissuto lì fino a pochi anni fa, quando è passato a miglior vita. Anche i quotidiani coreani hanno dedicato articoli a Maru, descrivendolo come un cane estremamente socievole e affettuoso. Maru stravedeva per le persone e per la natura e adorava rincorrere tutto ciò che stimolava la sua curiosità. Così è finito su Daum, dove quegli scatti omaggiano il “cane guida di Jukdo“. La sua presenza ha reso l’isola non solo un luogo di bellezza naturale, ma anche un posto con una storia affascinante. Maru ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo, sia virtualmente che di persona.
La leggenda di Maru continua a vivere, facendo sì che Jukdo sia ricordata non solo per i suoi paesaggi mozzafiato, ma anche per il suo affettuoso ambasciatore a quattro zampe. Grazie a Maru, l’isola di Jukdo è diventata una destinazione imperdibile, un luogo dove natura e amore per gli animali si intrecciano in una storia che ha conquistato il cuore di molti.