Il Golden Retriever sbava troppo, ma niente paura: i suoi padroni hanno già una soluzione
Charlie è un Golden Retriever che con i suoi occhioni dolci non passa mai inosservato. Il pelosetto, fin da quando era un cucciolo, tende sempre a sbavare troppo. Proprio per questo motivo i proprietari hanno voluto approfittare delle vacanze natalizie per regalargli un simpatico bavaglino. Questa soluzione, oltre a strappare un sorriso a tutti, ha reso Charlie un cane decisamente stiloso!
Quando un cane sbava spesso non è sempre facile riuscire a stargli dietro. Secondo gli esperti, prima ancora di ovviare il problema, occorre concentrarsi su quelle che potrebbero essere le potenziali cause. Gli amici a quattro zampe potrebbero sbavare sia per specifiche condizioni di salute che per motivi psicologici. Le loro ghiandole salivari potrebbero ricevere continui stimoli per esempio a causa di lesioni, di infiammazioni ai denti o alle gengive oppure per problemi digestivi. Altri cani invece sbavano quando si sentono agitati, per esempio quando devono ricevere degli ospiti a casa. Ci sono infine delle razze che, per via della conformazione della loro bocca, tendono a perdere la saliva più di altre.
Charlie appartiene ad una categoria che non abbiamo citato, ossia quella di cui fanno parte tutti quei cagnolini che producono più saliva in maniera del tutto naturale. Essendo geneticamente predisposto a sbavare il pelosetto non può fare effettivamente nulla per risolvere la sua problematica. I suoi padroni quindi, un po’ per scherzo e un po’ per aiutarlo, hanno deciso di regalargli un bavaglino per Natale. L’accessorio, di un colore sgargiante, gli sta alla perfezione e lui, come se lo sapesse, lo sfoggia con orgoglio.
@laurenandcody Any reccos on how i can stop drooling so much? Im scared auntie cara will kick us out of miami🤪
♬ Quirky – Oleg Kirilkov
In un video pubblicato dai padroni su TikTok è possibile vedere il pelosetto che mostra a tutti il suo regalo di Natale. Lo si vede mentre inclina la testa, come se stesse chiedendo approvazione ai genitori umani. Sembra proprio che dica: “Che c’è? Non vi piace come mi sta?”.