Il dolore che ha provato questo cucciolo di cane è stato enorme, ma aveva ancora fiducia negli esseri umani
Un cucciolo ferito dai cactus cercava disperatamente l'aiuto di qualcuno affinchè venisse portato in salvo
Molti animali vengono abbandonati per strada come se non avessero alcun valore. Per fortuna, gli amanti degli animali, quando li vedono in difficoltà corrono subito in loro soccorso. È proprio questo il caso, il dolore che ha provato questo cucciolo di cane è stato enorme, ma aveva ancora fiducia negli esseri umani. I volontari del gruppo di soccorso The Animal Pad hanno ricevuto una chiamata riguardo a un cucciolo che era in mezzo alla strada. Il cane, nonostante fossero numerose le macchine che passavano di lì, non voleva accennare a spostarsi. Questo perchè stava aspettando il suo padrone che tornasse a prenderlo. Aveva paura che se si fosse spostato, lui non lo avrebbe più trovato.
Le macchine però rischiavano di colpire il cane, anche perchè pioveva in modo fitto e la visuale della strada non era del tutto chiara. Proprio all’arrivo dei soccorritori il tempo è peggiorato. Il cucciolo si è spaventato ed è scappato. I soccorritori non sapevano davvero cosa fare. Il tempo stava peggiorando sempre di più e trovare il cane era ormai diventata un’impresa. Nel frattempo venne comunicata un’allerta meteo imprevista: c’era la possibilità che un tornado avrebbe potuto colpire la città di San Diego. Ora dovevano correre contro il tempo per portare il cane in salvo. Se solo fossero riusciti a prenderlo!
ll cucciolo scappò nella boscaglia, seguito dai soccorritori. C’erano cactus ovunque e lui vi rimase bloccato. Ha provato a correre fra le spine, ma è stato tutto inutile. Per fortuna, i soccorritori riuscirono a prenderlo e a rimuovergli le spine. Dopodichè lo portarono al sicuro, all’interno del rifugio.
Gli diedero da mangiare e da bere per fargli recuperare un pò di energie. Il cucciolo era notevolmente spaventato. Aveva bisogno che qualcuno si prendesse cura di lui sia fisicamente che emotivamente. Speriamo che una famiglia amorevole possa adottarlo nel minor tempo possibile. Nel frattempo i volontari della struttura si prenderanno cura di lui nel migliore dei modi.