Il cucciolo Edo affronta il momento più delicato della sua intera vita
Sembrava non ci fossero più speranze, ma il cucciolo adesso crede in un futuro migliore, una famiglia gli da speranza
Per anni ha atteso una casa, una famiglia, una nuova vita. Purtroppo il destino ha riservato ben altre cose al cucciolo Edo. La storia di oggi è una di quelle che lasciano l’amaro in bocca inizialmente ma che alla fine, lasciano speranza, fanno pensare al meglio. Il protagonista è un cane che per i primi anni della sua vita non ha conosciuto luogo diverso dalla strada e che solamente in quest’ultimi tempi sta scoprendo il significato dell’amore.
Nella città di Brindisi, il rifugio comunale accolse il cagnolino Edo quando aveva poco più di 7 anni; si trattava di un cane randagio che vagava fra centro e campagna. Per anni il cucciolo ha trascorso il suo tempo all’interno del rifugio, incontrando l’affetto dei volontari. Recentemente però, un po’ per l’età, un po’ per la sfortuna, le sue condizioni di salute sono peggiorate a vista d’occhio.
Quello che sembrava essere un ictus lo ha debilitato fortemente, recando danni soprattutto a livello cerebrale. Tutte conseguenze che si sono riproposte, per ovvi motivi, in campo motorio. Fortunatamente, all’età di 12 anni, Edo è sopravvissuto al peggio, ma la ricerca di una casa, sognata per così tanto tempo, si faceva più stringente che mai. Una ragazza però è intervenuta ed ha deciso di fare il regalo più bello che il cucciolo potesse mai immaginare.
Edo finalmente ha realizzato il suo sogno, quello di vivere in una casa, circondato da una famiglia virtuosa. Certo, le sue condizioni di salute non sono ottimali, affatto, ma il desiderio di vivere gli ultimi anni in pace è stato esaudito.
Auguriamo il meglio a questo cagnolino, soprattutto auguriamo la felicità, un sentimento sfuggente per gran parte della sua vita, fino ad oggi, momento in cui Edo ha conosciuto la sua famiglia!
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