Il cucciolo di cane indifeso è rimasto bloccato in un tubo per cinque ore: i vigili del fuoco sono ricorsi a una soluzione estrema
Queste 5 ore, per questo cane, sono sembrate anni ma poi finalmente la libertà
Spesso, grazie alla loro curiosità e voglia di scoprire il mondo che li circonda, i nostri amici a quattro zampe si cacciano in situazioni davvero assurde. Nella maggior parte dei casi noi notiamo ciò soprattutto nei nostri amici gatti. Questi ultimi, infatti, spesso li troviamo in trappola su un albero, o sul cornicione di una finestra o su un palazzo. Ma, questa volta, non è un gattino il protagonista di questa storia ma un cagnolino. Infatti, questo cucciolo di cane indifeso è rimasto bloccato in un tubo probabilmente perché giocava con qualche animaletto più piccolino di lui, inseguiva qualcosa o semplicemente curiosava da quelle parte.
Ed ecco che, i nostri cari amati cani, al pari dei gatti, non si fanno mancare niente, neanche una dolce e inaspettata escursione. Ma, questa volta poteva davvero finire male! Andiamo a vedere insieme come sono riusciti a salvargli la vita dopo ben 5 ore in trappola.
Qualche passante, che vide questo cucciolo di cane indifeso in difficoltà, chiamò immediatamente il Kennett Fire Department di Arbyrd, Missouri, USA. Gli agenti corsero subito sul posto perché consapevoli del fatto che solo un pò di ritardo avrebbe potuto costargli la vita al dolce pelosetto. Pensate, ci vollero ore per liberarlo e dovette arrivare un team di soccorso con attrezzatura specializzata. Non potevano di certo tirare il cucciolotto fuori, gli avrebbero schiacciato la testa. Per questo decisero di tagliare definitivamente il tubo, Ma questa è un’operazione molto delicata e va gestita da personale esperto.
Il capo del vigili del fuoco, Paul Spain, ha dichiarato in un post: “Siamo stati molto attenti a dove e come tagliavamo e cercare di tenere l’animale tranquillo è stato davvero difficile da realizzare.” Quando finalmente lo presero in braccio e lo portarono via in clinica veterinaria si accorsero di quanto fosse disidratato. Non mangiava da giorni e quella posizione gli aveva indolenzito le zampette tanto da non poter camminare.
Ora sta meglio ed è in via di guarigione!
