Il Cucciolo di cane ha paura di te? Ecco quali sono i motivi e come rimediare
Il cucciolo ha paura di te. Cosa succede? C'è qualcosa che non va? Scopriamo insieme cosa si nasconde dietro le paure di Fido .
È un comportamento che proprio non riesci a spiegarti in nessun modo. Perché il cucciolo ha paura di te? I motivi possono essere davvero tanti e vanno dal meno al più grave. Scopriamo insieme quali sono questi motivi che portano il cucciolo ad avere timore. Ai nostri occhi possono sembrare davvero strani, ma come sappiamo i cuccioli hanno delle percezioni diverse rispetto alle nostre. Di seguito vi proponiamo una breve guida che spiega questo comportamento.
Il cucciolo ci vede grandi e si sente piccolo
Le dimensioni del tuo corpo sicuramente sono una motivazione che porta il cucciolo ad avere paura di te. Attenzione, quando parliamo di paura, non la associamo necessariamente al vivere un trauma. La paura può anche, semplicemente, essere legata ad una situazione di disagio. Questo sicuramente è uno di quei casi.
Quando un cucciolo arriva in casa, è tutto nuovo. Inizia a curiosare in giro e ha come la percezione di essere minuscolo, circondato da qualcosa di enorme. Questa sua sensazione, spesso, viene alimentata dalle dimensioni del nostro corpo.
Soprattutto durante le prime settimane di vita, al cucciolo appena arrivato sembreremo addirittura dei giganti. Per questo motivo, inizialmente, potrebbe provare del timore.
Questo viene spesso confermato dal suo comportamento. Tende sempre a piangere, a tremare, a nascondersi. Non temiamo, però, questa situazione dura davvero poco. Già dopo due settimane, infatti, il cucciolo tenderà ad avvicinarsi a noi. Più tempo passerà, maggiore sarà il tempo che trascorrerà in nostra compagnia.
Addirittura, nei momenti più complicati, sarà lui stesso ad utilizzarci come scudo contro paure e brutte esperienze. Lascia quindi che il tuo cagnolino sia libero di vivere e di affrontare le sue paure con i suoi tempi.
Il cucciolo ha paura di te, è stato appena adottato
Se lo hai appena adottato e il cucciolo ha paura di te, allora dovresti provare ad andare in fondo in questa storia. Spesso, i cuccioli salvati dalla strada o adottati al canile, hanno un passato che non consociamo.
Soprattutto nel caso dei trovatelli, è quasi impossibile riuscire a sapere cosa gli sia successo. Per questo motivo, se decidi di salvarne uno, devi essere pronto ad affrontare i suoi traumi insieme a lui.
Potrebbe essere stato abbandonato, picchiato o abusato. In questi casi, purtroppo, il cucciolo non te ne saprà parlare. Dovrai essere tu con molta pazienza a capire che qualcosa non va.
Tuttavia, se il cucciolo capisce che può fidarsi di te, pian piano diventerà sempre più socievole e spontaneo. In questi casi, è molto importante non forzarlo a socializzare ed attendere i suoi tempi.
Soprattutto se è stato picchiato o abusato, il cucciolo ha paura di te perché ti associa al suo vecchio padrone. È per questo che non si fa avvicinare da nessun essere umano. Se è questo il caso, l’unica soluzione è quella di lasciare che pian piano riacquisti fiducia prima in noi e poi negli altri esseri umani.
Il cucciolo ha appena cambiato casa
Cambiare abitazione, è un po’ traumatico per tutti. Lo è soprattutto per i cuccioli. Si sono abituati da poco a stare in casa, hanno creato le proprie abitudini e trovato i loro spazi all’interno dell’abitazione.
Ritrovarsi catapultato in un’altra realtà, all’interno di una nuova casa, potrebbe stressare il cucciolo. Talmente è tanto il disagio che vive, che potrebbe avere paura persino di te. Probabilmente le sue percezioni cambiano.
Nel migliore dei casi passerà appena qualche giorno prima che il cucciolo si senta a suo agio. Se questo non accade, dagli semplicemente un po’ di tempo. Ogni cucciolo ha una personalità diversa e reagisce ai cambiamenti a modo proprio.
Non stressarlo e lascia che si prenda i suoi tempi.
E se il cucciolo è un trovatello?
Se è un trovatello, è molto probabile che il cucciolo ha paura di te. Non lo fa certo per male, ma semplicemente perché non è abituato alla presenza degli esseri umani. Vivendo per strada, non ha avuto modo di socializzare.
Così, ha bisogno di farlo lentamente. Non sai come abbia vissuto fino a quel momento e non sei certo del fatto che non abbia collezionato brutte esperienze. Inizialmente, stando vicino a te, il cucciolo potrebbe tremare, non aver voglia di mangiare e addirittura potrebbe piangere continuamente.
Non pensare che non voglia stare con te. Semplicemente si ritrova in un mondo tutto nuovo di cui non conosce nulla. Avvicinati a lui lentamente e conquista la sua fiducia nel tempo.
Fortunatamente, sembra che i cani tendano a perdonare facilmente l’essere umano dopo aver subito maltrattamenti. Ha bisogno soltanto di capire che può fidarsi di te. Lo farà ogni giorno di più, purché non si senta forzato.
Armati quindi di tanta pazienza e vedrai che in poco tempo sarai ripagato alla grande.
Come avvicinare il cucciolo che ha paura di te
Come anticipato, per avvicinare e conquistare un cucciolo impaurito, servono tempo e pazienza. Ma cosa bisogna fare nel frattempo? Bisogna invogliarlo.
Ogni padroncino tenta un approccio diverso anche in funzione del carattere che il piccolo quattro zampe sembra avere.
Tendenzialmente, la chiave di tutto sta nelle coccole, nel cibo e nei giochi. Un cucciolo che inizia a voler giocare con te, è un cucciolo che vuol passare del tempo con te. Più frequentemente lo farà, prima supererà le sue paure.
Cosa fare quindi? Procurati dei giochi che riescano a svegliare e stimolare la sua curiosità. Solitamente vengono preferite palline e giochini abbastanza semplici che non emettano rumori particolari. Inizia a giocare con lui, ogni volta qualche minuto in più. Vedrai che pian piano sarà il cucciolo stesso a venire da te.
E il cibo? Cosa c’entra? È risaputo che i cagnolini siano degli animali davvero golosi. Non esiste nessuno di loro che sia in grado di resistere ad uno snack goloso. Preparati quindi a fare la scorta! Avvicina pian piano il cucciolo e lascia che senta l’odore dello snack.
Vedrai che pian piano si avvicinerà sempre più volontariamente e spontaneamente a te! È ovvio che non bisogna mai esagerare con le quantità! L’obesità è molto pericolosa.
Non rimproverare mai un cucciolo che ha paura
Se c’è una cosa che tendiamo a specificare sempre, è che i rimproveri a poco servono. Soprattutto nel caso di un cucciolo che è impaurito. Prima di tutto, c’è da considerare che il cane non utilizza lo stesso linguaggio nostro. Qualsiasi cosa gli diciamo, quindi, potrebbe non capirla proprio.
A questo punto, quindi, rimproverarlo, potrebbe soltanto farlo spaventare di più. Se la paura che manifesta è verso di noi, il nostro compito è fargli capire che non corre alcun pericolo. Teniamo quindi da parte urla e rimproveri e tiriamo fuori la nostra dolcezza.
In questo modo, il cucciolo si sentirà invogliato e ogni giorno sempre più sicuro. Soltanto così può iniziare a fidarsi di noi.
Da non sottovalutare mai, è che ogni cucciolo è un caso a sé. Ascoltare le esperienze altrui può servirci. Quello che non ci serve e dobbiamo assolutamente evitare è di prenderle come esempi assoluti. Ogni cane reagisce a determinate azioni in maniera diversa.
Soprattutto se è impaurito, tende a ragionare poco e a reagire di istinto. Per questo motivo il consiglio è sempre quello di consultare un esperto. Soltanto lui è in grado di darci delle dritte e di spiegarci per bene cosa è meglio per il nostro cagnolino.
Interventi degli esperti
Richiedere l’intervento di un esperto spesso viene visto dal padroncino come una sorta di sconfitta. Per questo motivo in molti tardano ad interpellarlo. Ma questa è una cosa assolutamente prova di senso.
Il fatto che il nostro cucciolo possa manifestare dei disagi nonostante il nostro impegno, non lo rende vano. Semplicemente è possibile che il suo problema sia più grave e profondo di quello che pensiamo. Ha solo bisogno di un piccolo supporto in più.
Non esitare quindi mai a contattare un esperto. Puoi iniziare dal veterinario. Non appena conoscerà il tuo cucciolo, sarà in grado di darti delle dritte. Potrebbe consigliarti lui stesso un comportamentista da contattare o potrebbe indirizzarti verso delle associazioni create proprio per questo motivo.
Magari il cagnolino ha solo bisogno di socializzare o richiede più tempo per affrontare le sue paure. Un esperto è in grado di accorgersi prima di tutto questo rispetto al padroncino.
Quindi non dobbiamo mai vergognarci di chiedere aiuto. A volte per il nostro cucciolo è l’unica e vera salvezza. Questo perché determinati disagi, se non affrontati e superati, alle lunghe, potrebbero portare a comportamenti del cane difficili da gestire.
Il comportamento più diffuso post trauma è quello aggressivo. Il cucciolo prova a difendersi e lo fa nel modo che il suo istinto gli suggerisce: attaccando. Un esperto invece sarà in grado di evitare che questo accada. Se diamo a lui a disposizione il nostro tempo e la nostra pazienza, nella maggior parte dei casi, in qualche settimana il problema è risolto.
Nella peggiore delle ipotesi, servirà solo qualche settimana in più. Non perdere quindi tempo e non esitare a contattare chi può aiutarti. Più l’intervento è tempestivo, maggiori sono le probabilità che il cucciolo possa affrontare in fretta i suoi problemi.