Il cucciolo di cane aveva perso ogni speranza, finché finalmente qualcuno è arrivato a cambiare la sua vita – Video
Gli eventi traumatici vissuti avevano delle evidenti ferite al cane, nel corpo e nello spirito
Pebble è un cucciolo di cane purtroppo abbandonato sul ciglio della strada. Coperto di vistose tracce delle sofferenze passate, al ritrovamento aveva tra le 4 e le 5 settimane, pesando appena 2 chili. Versava in condizioni critiche, con la pelle ricoperta di vesciche, ulcere e pus. Attardarsi ancora un po’ avrebbe significato condurlo a una morte certe. Le sue orecchie erano molto infiammate, idem le zampe, al punto da impossibilitargli di camminare.
Raggiunto il luogo indicato da un passante, i volontari di Rescue Dogs Rock New York hanno trasferito Pebbles presso una clinica veterinaria, il quale ha riscontrato dei gravi problemi alla pelle. Pertanto, lo staff sanitario ha sottoposto il cucciolo di cane a cure intensive, comprensive di antidolorifici, liquidi e antibiotici. Ha persino dovuto subire tre bagni medicati al giorno. Eppure, nulla delle avversità incontrate ha tolto la gioia di vivere a Pebbles.
A dispetto delle stato di salute deficitario, ha conservato un atteggiamento positivo e la tenacia. I presupposti ideali per rimettersi in forze rapidamente. Dopo solo una settimana, era già in grado di mangiare in autonomia e di giocare coi suoi simili. Al 17° giorno lo staff ha dimesso Pebbles. Era in buona salute e il suo pelo stava ricrescendo, trasformatosi da cima a fondo rispetto allo stato iniziale.
Il lieto fine è stato scritto nel momento in cui una famiglia con tanto amore da offrire ha accolto il cucciolo di cane. Ora è un Fido realizzato, al settimo cielo nell’avere un fratellino e dei padroni impeccabili. Il suo caso insegna valori quali il coraggio e la resilienza. Quando aveva toccato il fondo, gli eventi hanno preso una svolta positiva.
Malgrado le apparenze gettassero nello sconforto, la terapia a base di medicine e amore ha guarito Pebbles. La storia del piccolo sa esserci d’ispirazione e ci ricorda come, persino nelle situazioni più complicate, si riesce a scorgere una luce di speranza, a patto di crederci per davvero.