Il Ceo di un’importante associazione animalista spiega la verità su come i cani finiscono nei rifugi

Se vi è mai capitato di andare a visitare un rifugio, saprete benissimo quanto ogni volta entrare in quei posti ci faccia spezzare il cuore. Sì, insomma, caratteristica comune di tutti i rifugi è quella di accogliere dei cani soli, senza una famiglia. Spesso, inoltre, sono stati vittime di abbandono o di maltrattamenti di vario genere. Lo sguardo di questi cuccioli è perso, sono tristi e vedere queste espressioni dipinte sui volti dei cani è qualcosa che, inevitabilmente, ci spezza il cuore. Il problema, alla base è che i motivi per cui questi cuccioli finiscono in canile sono noti a tutti, eppure le cose non accennano a cambiare.

Non siamo i soli a dirlo: anche la Ceo di Paws Crossed Animal Rescue NY (PCAR), Jennifer Angelucci, ha confermato qualcosa che, in realtà, è noto a tutti. Infatti, forse non vi lascerà stupiti, sapere che dopo le feste di Natale gli ingressi in rifugio aumentano del 78%. Insomma, è bello avere come regalo di Natale un bel cucciolo morbido e infiocchettato, ma poi gestirlo non appena albero e palline tornano in cantina è cosa ben diversa.

Il problema è che quel cucciolo rimarrà in rifugio non si sa per quanto tempo. Forse, potrebbe iniziare e finire lì i suoi giorni senza conoscere il calore di una famiglia. Tutto questo solo perchè è stato utile per circa un mese come regalo di Natale, poi non più.

Non è difficile capire che questa intera faccenda ruoti attorno a due principali fulcri: visione del cucciolo come un oggetto e adozione responsabile.

Parlando di responsabilità dell’adozione, non potermmo far niente di meglio che riportare le parole di Jennifer Angelucci, rilasciate a Parade Pets, che descirvono cosa significhi. “Genitorialità responsabile di un animale domestico significa impegnarsi per il benessere del tuo animale domestico per tutta la sua vita”.

Poi, aggiunge: “Ciò include fornire una corretta alimentazione, cure veterinarie regolari, esercizio fisico adeguato, addestramento e supporto emotivo. Significa anche considerare il tuo stile di vita, le tue finanze e la tua disponibilità di tempo prima di portare a casa un animale domestico. Devi assicurarti di essere pronto per un impegno a lungo termine”