Il carlino fa una merenda di troppo e non passa più dalla porta. La scena è tutta da ridere (VIDEO)
Questo cagnolino ha fatto ridere tutto il web con un video in cui è incastrato nella porta per pet. Ma la verità fa tutt'altro che sorridere
I cani, chi ne ha avuti in casa lo sa bene, sono animali estremamente golosi. Per loro è sempre il momento giusto per fare un bello spuntino ed è per questo che dobbiamo essere noi a non lasciarci impietosire. Dare snack, soprattutto se provenienti dai nostri avanzi, ai nostri animali è tutt’altro che un gesto d’amore; l’obesità infatti può provocare gravi problemi circolatori e articolari, per non parlare dei problemi al fegato che un’alimentazione scorretta potrebbe provocare. É quindi una nostra responsabilità fornirli una dieta sana bilanciata.
APPROFONDIMENTO: Tutto quello che c’è da sapere sui cani appartenenti alla razza Carlino
In un video diventato molto popolare in brevissimo tempo su tutte le piattaforme social, si vede come protagonista un cagnolino appartenente alla razza Carlino. Il piccolo cane color caramello con la caratteristica mascherina nera, si trova purtroppo in una situazione non molto piacevole. Il piccolo infatti è incastrato nella porticina per animali che dovrebbe permettergli di entrare e uscire da casa in autonomia.
Il cane deve essersi infilato nell’apertura con il ricordo di quando era ancora abbastanza snello da passarci; sicuramente non è più così! Nel breve video infatti si vede il cagnetto che si dimena disperato cercando di atterrare dall’altro lato della porta, ma la sua pancia lo tiene incastrato! L’autore del video ironizza scrivendo nella didascalia “Fuori forme dopo le feste di Natale!” e fa sicuramente ridere se vista da questa prospettiva.
Il problema però è alla base; nessun animale merita di non riuscire più a passare da una porta e vedere queste scene è triste. I padroni di questo animale dovrebbero prestare più attenzione alla sua salute invece di ridicolizzare il proprio cane. Alcune razze, è vero, tendono più di altre ad ingrassare, ma questa non è una giustificazione, bensì una ragione in più per dedicare ancora più attenzione alla dieta del nostro fedele amico a quattro zampe.