Il cane viene ritrovato dal proprietario a due settimane dalla scomparsa

La vita per noi esseri umani e per i cani non è sempre tutta rose e fiori, anzi, alcune volte ci sono grosse differenze all’interno della nostra società. Differenze che possono recare vantaggi o svantaggi, questo vale sia per noi che per i nostri amici a 4 zampe.

Molto spesso capita che chi si trova in grave difficoltà economica, come ad esempio i senzatetto, si aggrappi alle piccole ma fondamentali cose della vita. L’amicizia è una di quelle cose.

L’esempio vivente di ciò che abbiamo detto finora è Anthony Rogers, appunto un senzatetto con pochissimi beni materiali. Anthony però afferma di essere l’uomo più felice al mondo, perché a suo fianco c’è sempre il suo cane, Bobo.

Anthony è un ex artista del Tennessee, i suoi occhi hanno visto certamente tempi migliori, ma lui non si abbatte perché l’unica cosa che gli importa è il suo cane. Farebbe qualsiasi cosa per lui, tant’è che la quasi totalità del ricavato giornaliero finisce in cibo per cani.

Un giorno però è accaduta la tragedia; Come ogni giorno Anthony e Bobo si sono addormentati alla stazione dopo una giornata faticosa. Al risveglio l’uomo non ha più ritrovato il suo fido.

Non possiamo immaginare cosa abbia provato in quel momento il senzatetto, un uomo già povero prima, spogliato della cosa più importante, il suo cane. Anthony non si è dato per vinto ed ha cercato giorno e notte Bobo per circa due settimane.

Addirittura l’uomo ha fatto stampare dei piccoli volantini col ricavato di una settimana, questo a testimonianza della sua dedizione alla causa. Questi volantini servirono a qualcosa, perché un dipendente del Memphis Animal Services contattò Anthony.

Il dipendente disse ad Anthony che probabilmente Bobo si trovava da loro, nel rifugio per cani. Il senzatetto non perse un secondo per andare a controllare e finalmente si ricongiunse al suo amato Bobo.

ll momento è stato ripreso e pubblicato sul profilo Facebook del rifugio. Anthony non sarà ricco, anzi, ma almeno sarà felice, perché affianco a lui ci sarà sempre Bobo.