Il cane viene accompagnato dal bambino nei suoi ultimi attimi di vita
È capitato almeno una volta nella vita di tutti, di domandarci il perché della breve vita dei cani in confronto alla nostra. Naturalmente esistono risposte scientifiche che potrebbero tranquillamente soddisfare il nostro dubbio, ma sono risposte quasi vuote, che ci lasciano un leggero amaro in bocca.
Questa fatidica domanda se l’è posta anche un bambino irlandese, protagonista della storia che racconteremo; il bambino però ha saputo anche darsi una risposta logica e sorprendente.
Un veterinario ha pubblicato le sagge parole del ragazzino, riscontrando un numero incredibile di commenti e pensieri positivi dalla gente. L’uomo è stato testimone delle bellissime parole del bambino durante gli ultimi attimi di vita del suo cane.
Il veterinario ha raccontato l’intera storia; afferma come abbia provato a fare qualcosa per curare il cancro di un cane di 13 anni e come purtroppo non sia riuscito nell’impresa. L’unica soluzione possibile è stata l’eutanasia.
La famiglia del cane, di nome Belker, ha acconsentito e tutti quanti si sono stretti intorno al povero malato negli ultimi istanti della sua vita. In quei momenti però, ciò che ha colpito di più il veterinario, è stato il comportamento del piccolo Shane, di 6 anni.
Il ragazzino ha abbracciato per tutto il tempo Belker, tenendolo stretto al petto. Qualche minuto dopo l’ultimo sospiro, il veterinario racconta come si sia avvicinato a Shane per confortarlo e discutere della naturale brevità della vita dei cani.
La risposta del bambino di 6 anni ha lasciato letteralmente a bocca aperta l’uomo. Il bambino dice come l’uomo viva così a lungo per imparare ad essere una persona sempre migliore. Il cane invece nasce già come essere puro e perfetto, quindi non ha bisogno di tutto quel tempo.
Da questo bellissimo e commovente episodio, il veterinario ha detto di aver imparato moltissime cose. Anche noi abbiamo colto l’insegnamento di questa vicenda.
Per noi il cane è un insegnante di vita, un esempio da seguire, dobbiamo emulare la loro naturalezza, la loro spontaneità e la loro gioia di vivere, solo cosi possiamo gettare le basi per un futuro migliore.