Il cane sta morendo a causa del caldo soffocante, un agente lo salva
Il caldo opprimente, le alte temperature e la disidratazione possono rappresentare un mix letale per cani ed esseri umani. Quelli che rischiano di più, durante le estati bollenti, sono i cani di strada, quelli che sopravvivono giorno dopo giorno.
La storia di oggi vede come protagonisti un agente di polizia e un cane randagio in pericolo di vita, il racconto ci giunge dal Brasile. Il cucciolo, a causa del caldo estremo, stava cercando un riparo e una qualsiasi fonte d’acqua.
L’animale è finito sotto un condizionatore, speranzoso di raccogliere quelle gocciole d’acqua che cadono dal macchinario.
Quando l’agente Valdemir Schmitz si è reso conto della situazione, non ci ha pensato due volte ed è intervenuto.
Il povero cane, ormai allo stremo delle sue forze, si è accasciato quasi privo di sensi. L’agente è intervenuto ed ha sollevato il cane, come segno di incoraggiamento, dopo di che ha preso la pompa dell’acqua con l’intenzione di far bere il cane.
La pompa dell’acqua è servita anche a bagnare il cucciolo, a rinfrescarlo e di conseguenza a rigenerarlo del tutto. Quel che ci voleva insomma, un bel bagnetto e lo spirito del cane è rinato.
Alcuni testimoni hanno immortalato il nobile gesto dell’agente Schmitz ed hanno pubblicato le foto sul web. Un’ondata di apprezzamenti ha travolto le immagini sui social, in molti infatti, hanno trovato davvero stupendo il gesto dell’uomo.
Questa risonanza “mediatica” ha fatto sicuramente bene al poliziotto, ma non solo, perché il cane, proprio grazie a quelle foto, ha trovato famiglia. Una donna, madre di una figlia, ha conosciuto la storia del randagio e se ne è innamorata.
Il destino ha voluto che un cane, privo di forze, ormai esausto, abbia incontrato un uomo dal cuore d’oro, capace di salvargli la vita. Come abbiamo detto, l’azione non è passata inosservata e grazie a quelle foto, ora il cane ha una famiglia. Che storia meravigliosa!