Il cane si rifiuta di lasciare il binario dove il proprietario è scomparso
Ci sono cani al mondo che fanno della loro fedeltà una vera e propria caratteristica, che va oltre ogni ostacolo o problema. A volte quella strenua fedeltà rappresenta l’unica luce in fondo ad un tunnel tenebroso.
Questa nobilissima caratteristica ha contraddistinto un cane di nome Totò, la sua storia ha commosso migliaia di persone in tutto il mondo. Totò era un cane di strada, un giorno però, un giovane ragazzo decise di aprire le porte della sua casa per accogliere il povero cane.
Il nome di questo ragazzo dal cuore d’oro era Facundo Brusco. Purtroppo questo brav’uomo è venuto a mancare a causa della sua forte depressione, che l’ha portato al suicidio.
Totò ha accolto questa notizia con molto rammarico, rattristandosi moltissimo. Il cane era solito accompagnare il ragazzo di 27 anni alla stazione, nella quale quest’ultimo prendeva il treno per dirigersi a lavoro.
Il gesto, nella sua semplice quotidianità, ha assunto col tempo un valore fondamentale per Totò, talmente importante che il cane ha deciso di rimanere vicino il binario della stazione, stesso luogo della scomparsa di Facundo.
La madre del ragazzo, Karina, ha avvistato il cane vicino il binario e ha fatto il possibile per riportare a casa il cane. Nulla, Totò non ne ha mai voluto sapere di muoversi, la sua era una decisione irreversibile dettata dalla fedeltà.
Solamente dopo 2 mesi, un’organizzazione che era venuta a conoscenza della storia di Totò decise di intervenire. Alcuni volontari prima portarono del cibo e dell’acqua al povero cane, poi provarono a portarlo via di lì, riuscendoci dopo qualche tentativo.
L’organizzazione ha immediatamente postato la sua storia sui social, per far conoscere a tutti la sua grande fedeltà. Chiunque avrebbe voluto adottare il cane avrebbe dovuto contattare l’organizzazione.
La prima chiamata fu quella di Karina, la madre di Facundo. Ora Totò vive insieme alla donna. Siamo certi che da la su qualcuno sia davvero felice di ciò.
