Il cane randagio finalmente si decide a tornare a casa con una donna che ha impiegato due anni a ottenere la sua fiducia
Questo cagnolino ne ha passate tante, ma dopo tanto tempo riesce a fidarsi dell'essere umano
Amici miei e cari lettori, i nostri amici a quattro zampe sanno essere davvero schivi con l’essere umano a volte. I motivi di tale comportamento, anzi per meglio dire atteggiamento, sono da indagare in contesti diversi. Uno di questi può essere sicuramente l’abbandono, un pelosetto lasciato solo e senza nessuno non riuscirà ad avvicinarsi a qualcun altro e a fidarsi di lui in poco tempo. Ma, in questa breve storia vi racconterò di com eun cane randagio riesce finalmente a donare il proprio cuore ad una donna che lo ha salvato.
E, in questo modo, dà un’altra possibilità agli umani. la storia commovente ci insegna cose importanti come l’amore per il prossimo ma soprattutto la pazienza. Quella che ha avuto questa signora che non ha gettato la spugna, per ben 2 anni ha provato a guadagnarsi la fiducia di questo cagnolino. E, in tal modo, gli ha cambiato la vita.
La donna in questione si chiama Angeline Dzadony, ha 66 anni ed ha trascorso gli ultimi due anni della sua vita a guadagnarsi la fiducia di questo pelosetto dal mantello nero. Lei lo vide la prima volta in nei pressi di una discarica a Cleveland, USA, e rimase colpita nel profondo dalla scena. Infatti, il piccolo cane randagio cercava con tutto se stesso di mostrarsi forte e non voleva che nessuno gli si avvicinasse. Come se ormai avesse capito che doveva cavarsela da solo.
Ma Angeline sapeva che questo dolce cane nero aveva bisogno di una famiglia adottiva e lei, con pazienza decise di donargliela. Così, ogni giorno, con cura e attenzione, portava al pelosetto dell’acqua e del cibo cercando di avvicinarsi un pò a lui. Ma il cane non ne voleva a che sapere: per lui era escluso far parte ancora di una nuova famiglia. Angeline non era tipo da demordere, così, continuò per giorni, settimane, poi mesi ed anni. Fin quando accadde il miracolo.
Il cucciolotto cominciava a capire che questa dolce signora non gli avrebbe mai fatto del male. Anzi, lo adorava e si prendeva cura di lui da 2 anni ormai. Così, un giorno si avvicinò a lei, e poi ancor dipiù fino a lasciarsi accarezzare. Ma Angeline, prima di adottarlo, decise di aspettare un segnale dal pelosetto, come se egli stesso le dovesse far capire che era pronto.