Il cane randagio abbraccia la bambina per tenerla al caldo durante la bufera di neve

Avvolgendola in un caldo e soffice abbraccio, questo cane ha scongiurato conseguenze peggiori per la bambina

Il freddo dell’inverno russo è uno dei peggiori in assoluto. Caratterizzato da temperature gelide, rischia di costare caro ai residenti, ma a volte accadono i miracoli. Lo scorso 13 gennaio, una bambina aveva smesso di far avere sue notizie. I genitori non la sentivano più da 18 ore e, manco a dirlo, temevano le fosse successo qualcosa e probabilmente così sarebbe andata, se non avesse incontrato un cane randagio. Le condizioni inducevano a temere il peggio, pertanto sono state subito avvisate le Forze dell’Ordine, affinché la rintracciassero.

In quei giorni le copiose nevicate avevano reso pressoché inagibili le strade, coperte da strati di ghiaccio spessi fino a 60 cm. Anche per tale ragione, le autorità si misero subito sulle tracce della piccola e andarono avanti per una notte intera. Alla luce dei pericoli, avvertirono i membri della comunità, affinché potesse dare loro una mano, laddove sapessero qualcosa. Avevano setacciato case e cortili, senza fortuna.

Cane nella neve

Non la vedevano ed erano a corto di idee su dove si fosse cacciata, finché non ricevettero una soffiata. A un residente della zona venne in mente di aver visto la bimba, Viktoria Zarubina, mentre giocava con la neve. E aveva ragione. Una volta recatisi sul punto indicato, gli agenti la scorsero abbracciata da un cane randagio.

Neve fitta

Una volta lasciata la scuola dopo mezzogiorno, Viktoria era uscita da scuola per fare ritorno a casa, sull’isola di Sakhalin. Tuttavia, intenerita dai trovatelli, aveva optato per una deviazione, così da garantir loro scorte di cibo a sufficienza. A un certo punto, era caduta, finendo sotto uno strato di neve e allora fu necessario un “intervento divino”. Un cane le andò incontro e la strinse in un abbraccio per tenerla riparata. Ciò, abbinato agli abiti invernali indossati, impedirono a Viktoria di morire per ipotermia. 

Sebbene l’evento abbia lasciato in tanti stupiti, il comportamento del cane non è in realtà sorprendente. Difatti, si tratta di una normale reazione della sua specie e di altre di animali. Oggi la piccola sta bene e il brutto spavento dei genitori è ormai passato. Ci auguriamo che, nel frattempo, pure il salvatore a quattro zampe abbia trovato una famiglia disposta a prendersene cura. Uno splendido batuffolo di pelo col suo cuore se la merita eccome un po’ di felicità!

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