Il cane può usare il wc? Sì, ed ecco come glielo si può insegnare
Oggi vogliamo rispondere a una domanda un po' strana: il cane può usare il wc sì o no? Scopriamolo insieme.
L’argomento che abbiamo deciso di trattare oggi è un po’ strambo e, di primo acchito, può sembrare strano. La domanda è: ma il cane può usare il wc? Cerchiamo di rispondere a questo quesito per capire cosa si può fare e cosa no.
Cane e wc: lo può usare?
Cane e wc sono due termini che possono andare a braccetto oppure no? Quando decidiamo di accogliere un animale come il cane in casa, dobbiamo tener presente il fatto che lui diventerà un membro effettivo della famiglia.
Questo, allora, significa che lui potrà tranquillamente utilizzare tutto quello che c’è in casa, come se fosse un vero e proprio umano? Facciamo attenzione! Un conto è viziarlo, un conto è considerarlo come noi!
È chiaro che il nostro piccolo amico a 4 zampe dovrà avere tutte le attenzioni e le accortezze che servono per fargli vivere una bellissima, felice e serena.
È altrettanto vero, però, che bisogna sempre pensare a educarlo un minimo. Ciò serve a fargli capire sia come convivere con altre persone rispettando spazi comuni e momenti di privacy, sia quali siano i ruoli all’interno della casa. Questo è il segreto per vivere in compagnia nel migliore dei modi.
Ora, oggi vorremmo rispondere a questa domanda: il cane può usare il wc? Cosa dobbiamo sapere a riguardo? È possibile questa cosa, oppure è meglio protendere verso una linea più adatta a lui, fatta di tappetini assorbenti e classiche passeggiate per i bisogni?
Il discorso, a primo impatto, potrebbe anche sembrare assurdo: in effetti, un po’ lo è. Tuttavia, quello che dobbiamo sottolineare è la risposta che stiamo per dare! Ebbene, sì: il cane può usare il wc per umani! Come può accadere tutto ciò? Cerchiamo di capirci qualcosa in più.
Perché insegnargli una cosa del genere?
Il primo quesito che ci viene in mente di fronte a questo è: come fa un cane, data la sua struttura fisica e la sua conformazione, a poter imparare a usare il wc umano? Primo appunto: non dobbiamo MAI sottovalutare l’intelligenza, lo spirito d’adattamento e l’intraprendenza dei nostri piccoli amici a 4 zampe.
Con il dovuto insegnamento, tempo e dedizione giusti il nostro cucciolo potrà essere educato a fare qualunque cosa. Ovviamente, ci dobbiamo interrogare, prima di tutto, su di un altro aspetto: quanto è utile quello che stiamo chiedendo al nostro cane? È una cosa che potrebbe svoltargli le giornate, oppure è semplicemente un nostro capriccio?
E poi: quand’è che può tornarci utile insegnare al cane a usare il wc? Facciamo un esempio pratico: siamo fuori tante ore al giorno causa lavoro e impegni vari. Il piccolo è costretto a trascorrere tante ore in totale solitudine in casa, senza la possibilità di uscire.
Eventuale problema: i “bisogni” si fanno sentire, ma lui non può andare fuori e liberarsene…come fare? Di certo, esistono tanti modi per non farlo sentir male (sappiamo bene quanto sia controindicato, per la salute, trattenersi!).
Uno di questi, ad esempio, è quello di utilizzare i tappetini assorbenti, venduti appositamente per gli animali. Questi possono essere lasciati in posti specifici della casa, luoghi dove il cagnolino possa sentirsi a suo agio e riesca a espellere urina e feci senza essere disturbato. Anche in questo caso, comunque, servirà un minimo di educazione, atta a fargli capire come svolgere tale pratica.
Qualora, però, volessimo permettergli di usufruire proprio del wc, come potremmo spiegargli come funziona? Il primo passo da fare, ovviamente, è questo: abituare il nostro piccolo amico a rispettarci e a seguire il suono e il tono della nostra voce.
Cosa significa questo? Banalmente, dobbiamo addestrarlo ed educarlo a tener conto di qualche semplice regola o banale comando che possa favorire il suo rapporto con noi.
Se decidessimo di insegnargli una cosa così “strana” per lui, come l’utilizzo del wc, partendo completamente da zero…saremmo proprio fuori strada, già in partenza! Prima di arrivare a questo insegnamento, infatti, è necessario avergli spiegato i passaggi base dell’addestramento.
Questa parte rientra nelle regole base dell’educazione di un cane: fargli associare una parola, detta con un determinato tono di voce, a un’azione! Soltanto così, dunque, Fido riuscirà a venirci dietro, darci retta e a capire cosa vuol dire “rispettare le regole”.
Fatto ciò, ecco che spiegargli come usare il wc non sarà altro che una delle tante possibili attività che potremmo insegnargli: né più, né meno facile o difficile di altre. Conquistare la sua fiducia è quello che ci vuole per offrirgli la possibilità di credere in noi.
Dunque, se volessimo fare in modo che il nostro cane utilizzi il wc di casa per motivi prettamente pratici, sarebbe bene seguire passo dopo passo i punti dell’educazione.
Il passaggio, poi, sarà immediato: i cani sono animali molto svegli e perspicaci, caratterizzati da una memoria che procede per associazioni. Dopo aver compreso tono di voce-azione, non se lo dimenticherà facilmente.
Come spiegare l’utilizzo?
Le prime fasi dell’addestramento sono quelle in cui si insegnano i comandi più semplici, come il classico “seduto”, “lascia/molla”, “vieni qui”. I segreti sono sempre gli stessi: tempo, pazienza, costanza, determinazione, un minimo di autorità, ma anche dolcezza e calma.
Se lui percepisse in noi nervosismo, irritazione e fastidio, reagirebbe di conseguenza, allontanandosi completamente dall’obiettivo.
Altro suggerimento che deve essere sempre presente durante l’educazione di un qualsiasi animali domestico è il rinforzo positivo.
Ogni qualvolta che il nostro amico a 4 zampe riuscisse a compiere perfettamente un’azione, dovrà essere ricompensato con qualcosa che ama, che sia una coccola in più, una passeggiata extra, uno snack.
Dopo aver concluso il primo ciclo di educazione – quello che possiamo chiamare “base” – si può passare al resto. Quando andiamo a spasso e notiamo che il cane ha l’istintivo di fare pipì, dovremmo essere pronti ad accorciare il guinzaglio e mettergli vicino il “vasino“, l’oggetto utile e funzionale per il nostro scopo.
Piano piano, lui dovrebbe arrivare a fare i suoi bisogni all’interno del “vasino”. Per fargli prendere confidenza con la cosa, potremmo utilizzare parole semplici, come “vasino”, “wc”, o anche semplicemente “pipì qui”.
Giorno dopo giorno, lui assocerà quel suono a quell’azione, imparando, gradualmente, a capire come funziona il nuovo comando da rispettare. È riuscito nell’impresa? Perfetto: una bella ricompensa è in arrivo per lui!
Dopo che avrà compreso perfettamente come si fanno i bisogni lì dentro, sarà il momento di spostare tale “vasino” o “tinozza” dentro casa.
Ora, abituiamolo a urinare e defecare negli appositi contenitori anche all’interno dell’appartamento: magari, posizioniamoli laddove lui era solito avere tappetini assorbenti o simili!
Ogni volta che lo vediamo in procinto di fare bisogni, dovremo dire la parola magica e spronarlo a rispettare ciò che ha imparato. Dopo qualche tempo, arriverà il momento di spostare il tutto in bagno.
La procedura sarà la stessa, finché non dovremmo passare all’ultimo e più importante step: appoggiare il contenitore sul water e insegnare al cane come salirci.
Una volta fatto salire, dovremmo di nuovo nominare il termine che abbiamo utilizzato per l’addestramento “vasino”, “wc”, etc.
Qualora il cane non riuscisse a salire sul water poiché troppo piccolo e troppo debole per darsi una spinta così grande, potremmo trovare una semplice soluzione: mettere una sorta di sgabello vicino al wc, un oggetto che faccia da scala.
L’operazione dovrà essere sempre la stessa, finché il cane non avrà imparato a fare i suoi bisogni, ogni volta, in questo modo.
Alla fine di tutto questo processo, quando ci sentiremo abbastanza pronti, dovremo togliere il recipiente dal wc: il cane, a quel punto, sarà davvero pronto per fare i suoi bisogni direttamente nel water, senza ulteriori supporti.
Questa può essere una buona soluzione per evitare che il cane disperda i suoi bisogni in giro per la casa in momenti di incontinenza o di estrema necessità.
Ricordiamoci sempre, però, che il cane NON È UN UOMO! La sua indole più profonda gli impone di uscire e passeggiare!
Ciò non è solo funzionale a fargli espellere ciò che c’è in più nel suo organismo, ma gli permette anche di scorrazzare felicemente, di dar libero sfogo all’essere vivace e iperattivo che lo contraddistingue e di divertirsi a pieno!
Inoltre, fare la passeggiata è un ottimo modo per stringere ancora di più una bellissima amicizia forte e duratura. Essa, insomma, NON DEVE MAI MANCARE!