Il cane può mangiare il guacamole?
Una crema molto versatile che, negli ultimi anni, è molto presente sui tavoli di tutto il mondo; ma il cane può mangiare il guacamole? Vediamolo insieme
Il cane può mangiare il guacamole? Naturale al cento percento, gustoso, fresco e cremoso: è un condimento perfetto per tanti cibi, ma solo nei piatti destinati a noi bipedi.
I nostri amici a quattro zampe è meglio che ne stiano lontani, perché ci sono diversi ingredienti nocivi.
Avocado, aglio e cipolle, sale: sono tutti cibi vietati. L’ingestione infatti può causare diversi disturbi gastrointestinali più o meno gravi, anche correlati alla quantità assunta (per sbaglio o per poca consapevolezza da parte del proprietario).
Sua maestà l’avocado, l’ingrediente principe
Il cane può mangiare il guacamole? No, perché non c’è alcuna parte dell’avocado – la componente principale – che faccia bene allo stomaco sensibile del nostro amico a quattro zampe.
Polpa, buccia, seme e foglia: contengono tutti la persina, una sostanza che può causare problemi gastrointestinali come vomito e diarrea nel cane; ma anche respiratori e di congestione nasale. Anche il cuore ne può risentire a causa di un possibile accumulo di liquidi attorno a sé. A tal proposito potrebbe tornare utile approfondire le malattie cardiache nei cani.
Cipolle e aglio
Non tutti i cinofili conoscono le controindicazioni dell’avocado, ma quelle di aglio e cipolla sono note quasi a tutti coloro i quali abbiano un peloso in giro per casa. Tra i cibi proibiti per il cane ci sono anche loro.
Freschi, disidratati, in polvere, cotti: in qualsiasi modo devono essere tenuti lontani dalle ‘fauci più veloci del West’ (e non solo). Hanno un effetto negativo sui valori dei globuli rossi nel sangue, e i sintomi di indigestione possono presentarsi anche dopo tre/cinque giorni.
Quindi il cane non può mangiare il guacamole; portiamolo dal veterinario se notiamo debolezza e difficoltà di movimento; e/o delle urine di colore arancione scuro o rosse.
Il sale
Il cane può mangiare il guacamole? No, perché c’è anche il sale. Sebbene piccole dosi non siano dannose per il nostro amico a quattro zampe, è meglio evitarlo. Le controindicazioni, in questo caso, sono:
- Sete eccessiva (altrimenti detta polidipsia);
- Aumento della minzione;
- Episodi di vomito;
- Diarrea;
- Depressione;
- Tremori o convulsioni;
- Febbre;
- Nei casi più gravi, la morte.
Ecco allora che andare dal veterinario, con una certa tempestività, può fare davvero la differenza. Meglio una visita in più – e tornare a casa con un bel falso allarme – che una in meno e dalle conseguenze spiacevoli, per Fido e per noi che tanto lo amiamo.
Ingestione di guacamole, cosa fare?
Lo abbiamo già detto, vista la quantità di ingredienti nocivi per il nostro fedele amico, correre dal veterinario che interverrà in base alla gravità della situazione è la prima cosa da fare. Nei giorni di festa e di notte ci sono anche le cliniche aperte 24 ore su 24. Gli specialisti hanno poi a disposizione la consulenza continua da parte dell’Assistenza Tossicologica Veterinaria attraverso il numero 011.2470194.
Il cane non può mangiare il guacamole. Con un po’ di attenzione non ci sarà bisogno di rimediare, d’altra parte basta non lasciarlo incustodito sul tavolo da pranzo. Nel caso in cui il nostro amico goloso dovesse riuscire nell’impresa di assaggiarne un po’, per fortuna ci sono i modi per correre ai ripari.