Il cane è stato trovato esanime lungo la strada, ma la storia che lo lega al suo soccorritore è unica
Credete nel destino? Se la risposta è no, potreste cambiare idea
Un povero cane randagio vagava per strada. Necessitava disperatamente di aiuto, sia per guarire le ferite del corpo che dello spirito. Fino ad allora gli incontri con le persone non erano stati dei più felici. Anzi, la vita sembrava averlo preso di mira, anche se il vero responsabile è l’uomo, talvolta ancora incapace di trattare gli animali con rispetto e amore. Persone senza cuore lo avevano avvelenato, così i soccorritori lo avevano condotto in uno studio veterinario. In seguito agli approfonditi controlli, i medici avevano rilevato una temperatura di 43 °C.
Sanguinava dal naso e dalla bocca, quantomeno, però, non vomitava. Forse c’erano ancora delle speranze di scongiurare il drammatico epilogo, a patto di attivarsi al più presto. Goldie – questo il nome del Fido – era in gran pericolo di vita. Sebbene la temperatura avesse cominciato a ridursi leggermente, il quadrupede restava privo di sensi. A dispetto delle continue cure e dei solleciti, sbatteva appena le palpebre ogni tanto. I veterinari stavano lottando per la sua vita: toccati dalla triste storia, desideravano gettare il cuore oltre la spugna, attivarsi affinché il triste epilogo prendesse una piega differente.
Il secondo giorno dava delle leggeri risposte. Niente di particolare, tuttavia sembrava avesse voglia di continuare a combattere. Forse – prosegue il filmato – qualcuno sarebbe ricorso all’eutanasia. Eppure, gli operatori sono andati avanti, fiduciosi circa le sue chance di sopravvivere. Il terzo giorno aveva provato in due occasioni a mangiare, ma entrambe le volte aveva finito per vomitare.
Ciononostante, il cane rimaneva attaccato alla flebo. Dopo un paio di settimane si è tristemente spento. Mentre la buona samaritana occupatasi di Goldie era diretta verso Sarajevo per garantirgli una degna sepoltura, qualcosa ne ha catturato l’attenzione: un cane dalle fattezze identiche! Caricato in auto, è una femminuccia, si chiama Millie ed è stata adottata in Inghilterra. La volontaria è convinta che gliel’abbia mandata il destino, salvata da Goldie: a prescindere da quali siano le vostre convinzioni in proposito, la storia vi scalderà il cuore.
