Il cane è stato riportato al rifugio per cinque volte: tutti dicevano che ignorava gli uomini, ma c’era di più
Un cane sordo è stato adottato e riportato al rifugio per ben 5 volte. Solo dopo hanno scoperto del suo problema di sordità
Ivor, un cane affettuoso ma sfortunato, ha vissuto un percorso di adozione tormentato, venendo restituito al rifugio ben cinque volte. Ogni volta, Ivor trovava una famiglia che sembrava disposta a dargli l’amore e la stabilità di cui aveva bisogno, ma la convivenza si rivelava più difficile del previsto. Il cane faticava ad ambientarsi, non riusciva a rispettare i comandi di base e abbaiava fuori contesto, comportamenti che portavano le famiglie a rinunciare a lui.
Dopo il quinto ritorno al rifugio, una volontaria decise di approfondire la situazione. Notando alcuni segnali particolari nel comportamento di Ivor, decise di effettuare un test dell’udito per escludere problemi di salute. La scoperta fu sorprendente: Ivor era sordo. Questo dettaglio, fino a quel momento sconosciuto, spiegava molte delle difficoltà che il cane aveva incontrato nelle sue precedenti adozioni.
Con questa nuova consapevolezza, il rifugio iniziò un percorso specifico di addestramento per Ivor. Gli operatori del centro si concentrarono sull’insegnamento di comandi non verbali, utilizzando gesti delle mani e segnali visivi per comunicare con lui. Ivor, finalmente, cominciò a fare grandi progressi. La sua intelligenza e voglia di imparare gli permisero di adattarsi rapidamente al nuovo metodo, e presto diventò un cane più sicuro e disciplinato.
Ora, Ivor è di nuovo alla ricerca di una famiglia, ma questa volta, grazie al lavoro svolto dal rifugio e alla consapevolezza della sua sordità, si spera che possa trovare una casa definitiva. Ivor merita una famiglia che lo ami e che capisca le sue esigenze speciali, affinché possa finalmente vivere la vita serena che ha sempre desiderato. Questa storia ci ricorda quanto sia importante comprendere a fondo le esigenze degli animali, specialmente quelli con bisogni particolari, per garantire loro una vita felice e stabile.