Il cane del rifugio dal cuore spezzato è felicissimo quando viene adottato

Il cane passa addolorato le sue giornate, ma non sa che la seconda chance è dietro l'angolo

Ava era uno splendido cane, giunto al rifugio per animali della contea di Hoke nel North Carolina (Stati Uniti). La sua prima famiglia, che aveva deciso di non volerla più, l’aveva affidato al centro di soccorso. Purtroppo, prendere di nuovo cura era fuori questione e così i volontari del centro accettarono di prendersene cura. Sapevano che per il dolce Fido sarebbe stata una grossa ferita, ma i proprietari le avevano voltato le spalle. E, senza nessuno disposto a prendersene cura, il centro di volontari accettò di intervenire e di mettere il Fido sotto la loro ala protettrice. L’esperienza aveva insegnato che situazioni del genere sono, purtroppo, comuni, perlopiù dettate dall’egoismo delle persone.

Cane felice di essere stato adottato

A volte i genitori adottivi versano davvero in una questione di indigenza, ma, spesso, purtroppo dietro l’abbandono vi sono ragioni ben più frivole. Prendersi cura di un animale domestico è, di certo, impegnativo, ma sarebbe stato meglio pensarci al momento di accoglierlo nella propria casa. I padroni che si vogliono disfare dei loro fedeli amici a quattro zampe ne sono già al corrente, tuttavia, per soddisfare un capriccio, li reclamano. Poi, una volta stancati, se ne sbarazzano, incuranti di lasciare una ferita profonda nella vittima di turno.

Cagnolino

L’ambientamento di Ava fu piuttosto problematico. Costretta ad ambientarsi in tutt’altra realtà, dava segnali di insofferenza, ma il buon cuore dei volontari permette loro di comprenderne lo stato d’animo. Tra i componenti dello staff, provò subito una forte empatia per Ava la giovane Kristi Pylant. Amanta degli animali, aveva subito provato vero dispiacere nei confronti del Fido. Nel corso del tempo trascorso insieme le due strinsero un bel legame, basato sul supporto e sull’affetto reciproco.

Tante furono le istantanee di profonda felicità, fino al punto in cui Ava non trovò una nuova sistemazione. Finalmente, una famiglia seriamente disposta a seguirla ne presentò richiesta. Le pratiche andarono a buon fine e, quando arrivò il momento dei saluti, Ava ebbe un gesto di gratitudine nei confronti di Kristi, che si era spesa così tanto per lei. Le diede la zampa, quasi che capisse cosa stava per accadere, e, come raccontata la stessa volontaria a Dodo, non se lo scorderà mai.

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