Il cagnolino cieco, disidratato e malnutrito, viene salvato in extremis. Adesso la sua vita è diversa (VIDEO)
Non potevo non raccontarvi la storia di resilienza di questo cagnolino
Quando si adotta un piccolo amico a quattro zampe significa che ci si prende la resposabilità di lei, o lui. Un pelosetto può essere davvero la gioia della nostra vita e possiamo ritrovare in loro la felicità che tanto cercavamo. Sono fonte di amore e affetto, quello semplice e puro che ci insegna a dare senza chiedere nulla in cambio. Ma, d’altra parte, alcuni ancora non riescono a capire quanto lavoro e quanta responsabilità sta dietro a questo gesto. Adottare significa fare una promessa a questo pelosetto; ci prenderemo cura di te e ti ameremo per sempre. Nonostante le tue considizoni di salute, nonostante il tuo carattere e temperamento. Questo deve essere ben chiaro, altrimenti meglio non adottare affatto. Il protagonista i questa storia è un cane che necessitava questo tipo di amore e questo tipo di promessa. Aimé, non lo ricevette.
Il cagnolino che potete vedere in foto, purtroppo, è malato. Infatti è cieco e ha bisogno di assistenza tutto il giorno tutti i giorni. Sembra che sia stato proprio per questo motivo che la sua famiglia decise di abbandonarlo in strada, al suo destino.
Quando i volontari lo videro per la prima volta era completamente ricoperto di fango, giaceva in una pozza. Come per dire che sì, aveva preso in considerazione l’idea di gettare la spugna. Ormai per lui non c’era più nulla da fare. Ma questi angeli che si prendono quotidianamente cura dei nostri amici a quattro zampe non la pensavano allo stesso modo.
Così, lo presero sotto le loro ali protettrici e lo portarono immedatamente da un veterinario. Qui si adoperarono subito per fargli delle trasfusioni, per cercare di farlo mangiare e soprattutto dovettero fargli delle flebo per i liquidi; ne aveva persi fin troppi.
Una volontaria del centro che si occupa solo di pelosetti ciechi si rese disponibile per portarlo in casa con lei. E fu proprio grazie a questa richiesta che il piccolo cagnolino dal mantello nero conobbe finalmente la sua mamma adottiva ed entrò nella sua casa per sempre!