Il Beagle nato in un laboratorio non faceva altro che piangere quando lo hanno portato al rifugio

Dopo essere nato in un laboratorio, questo povero Beagle non conosceva affatto il mondo esterno. Aveva passato tutta la vita dentro quelle quattro mura, assistendo a tantissime atrocità e senza fare nulla per poter scappare.

Un giorno però, ecco che i volontari sono arrivati ed hanno smantellato tutto il laboratorio. Hanno salvato la vita di circa 4000 Beagle, e tra questi c’era anche Uno. Appena lo hanno preso, tutti si sono accorti subito che era nato lì.

Il cane non conosceva altro che quello. Finalmente però, tutto stava cambiando per lui. Dopo tanto lavoro, i soccorritori hanno portato tutti i quattro zampe nei rifugi per dargli una seconda possibilità. Uno però, non voleva assolutamente stare lì.

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Appena lo hanno messo in un box ha iniziato a piangere. Il Beagle era stanco di stare solo, non capiva cosa stava succedendo. Era spaventato e confuso e aveva solo bisogno di essere amato e coccolato. John, un volontario, lo ha notato subito.

Sapeva che il cane aveva bisogno di attenzioni extra, doveva calmarsi. Così con dolcezza si è avvicinato al suo box ed ha deciso di entrare. Uno aveva paura, ma l’uomo si è seduto accanto a lui senza sfiorarlo. Voleva solo guadagnarsi la sua fiducia e ci è riuscito.

Il Beagle appena ha capito che John non voleva fargli del male ha smesso di piangere. Il volontario però, sapeva che doveva portarlo via da lì, così ha deciso di ospitarlo in casa per dargli un’opportunità in più di trovare la sua famiglia per sempre.

Uno non ha più dovuto cercare la sua futura casa perché l’aveva già trovata. Aveva già scelto John e l’uomo aveva fatto lo stesso. Tra loro è stato amore a prima vista e ora stanno vivendo la loro vita nel migliore dei modi, l’uno accanto all’altro. Il Beagle si è ambientato subito nella sua nuova casa e ora ha imparato a conoscere il mondo, ma soprattutto, ha conosciuto l’amore e la felicità!