I sei cuccioli abbandonati si sono nascosti in una grotta nella foresta: ritrovarli è stato un vero miracolo

La tenacia dei soccorritori ha permesso di scongiurare un drammatico epilogo

La realtà non è, purtroppo, sempre come la vorremmo. E capita di assistere a scene strappalacrime, come quella pubblicata in rete da Animal Rescue. Tramite YouTube, ci permette di apprendere una storia davvero turbolenta, avente per protagonisti dei poveri cuccioli, nascosti in una piccola grotta. Muoiono di fame, non riuscendo a trovare cibo. Nonostante abbiano appena un mese e mezzo (al massimo), devono cavarsela in completa autonomia. Purtroppo, la loro mamma non è lì con loro, perciò l’unico modo di sopravvivere è di crescere in fretta. Bagnati e coperti di spine, hanno un’indole timida. Piangono a dirotto, disperati per via delle difficoltà affrontate. Senza nessuno sul quale fare affidamento, devono agire di squadra, in attesa dei soccorsi, grazie al cielo arrivati.

Cuccioli in mezzo alla foresta

Dei volontari accorsi sul posto, hanno preso a cuore le vicende della famigliola. Sapevano di dover agire e in fretta, perché ogni giorno avrebbe potuto essere l’ultimo. Così hanno somministrato del cibo. I quadrupedi non osano avvicinarsi, in quanto troppo spaventati. Forse delle persone mosse da cattive intenzioni li avevano scaricati lì. Memori dell’accaduto, temevano per la propria incolumità, perciò ci sono serviti cinque minuti prima di vederli avvicinarsi.

Cucciolini

Una volta conquistata (almeno in parte) la fiducia dei cuccioli, i salvatori li hanno condotti presso uno studio veterinario. Qui i medici li hanno sottoposti ai controlli di routine. Fortunatamente, versavano in condizioni piuttosto buone, tolto il fatto che la loro temperatura corporea era parecchio bassa. D’altronde, avevano passato il tempo in un clima ostile.

I piccoli sono stati accaduti con la massima premura. Necessitano di riconquistare fiducia nel prossimo e l’amore nei confronti della vita. Arrivato il terzo giorno, sono stati riportati a casa. Agitavano la coda in segno di felicità sempre più. Pian piano le preoccupazioni iniziali stavano svanendo. Tuttavia, andavano curati, sia dal punto di vista della salute sia sotto il piano psicologico. Affidarli a famiglie di buon cuore era l’obiettivo fin dal principio e, passato circa un mese, ciascuno dei cuccioli hanno trovato sistemazione. Delle persone mosse da valori sani si assicureranno d’ora in avanti di farli sentire amati e protetti.

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