I cani possono mangiare il buccellato?
I cani possono mangiare il buccellato o gli fa male? Con i dolci dobbiamo fare molta attenzione, ecco cosa sapere in merito
I cani possono mangiare il buccellato? La risposta è no, per i nostri amici a quattro zampe i dolci non sono una buona scelta e dobbiamo escluderli dalla loro dieta. In questo caso parliamo di un dolce tipico del periodo natalizio molto ghiotto per noi bipedi ma che contiene ingredienti che possono fare davvero molto male a Fido. Tra tutti basti citare lo zucchero e il cioccolato, due alimenti assolutamente da evitare!
Il buccellato è un tripudio di sapori che durante le festività natalizie non manca mai nelle case di moltissimi italiani. Ne esistono alcune varianti a seconda della regione di provenienza, ma la ricetta originale è siciliana e contiene fichi secchi, frutta candita, uva passa, mandorle e anche pezzetti di cioccolato. Capiamo bene che Fido non può mangiare queste cose, deve avere un’alimentazione ben curata, che sia sana e priva di tutti gli ingredienti che possano fargli male. I cani sono dei gran golosoni e non perdono mai occasione per chiederci un assaggino. Ci fanno gli occhi dolci ogni volta che addentiamo qualcosa ma attenzione, non facciamoci intenerire. Quel che mangiamo noi non sempre va bene per i cani e possono avere conseguenze negative sulla loro salute.
Cos’è il buccellato e com’è fatto?
I cani non possono mangiare il buccellato, ma per capire bene questa affermazione dobbiamo conoscerne la ricetta. Si tratta di un dolce tipico della tradizione siciliana, uno tra i tanti che vengono associati alle principali festività dell’anno. Ad esempio a San Giuseppe si mangiano le sfinci, a Santa Lucia le arancine (o arancini) e la cuccìa, per i Morti la frutta di martorana. Poi ci sono i cannoli, la cassata e tante altre prelibatezze, una più gustosa dell’altra.
Il buccellato (in dialetto cuciddatu) è una di queste ghiottonerie e anzi prima che si diffondessero pandoro e panettone era il dolce siciliano tipico del Natale. Una grossa ciambella cotta al forno e farcita con un ricco ripieno a base di fichi secchi, uva passa, mandorle, noci, zuccata (cioè zucca candita), miele, canditi e cioccolato fondente. L’impasto, invece, si fa con farina, acqua, strutto, uova, zucchero e latte. Dopodiché a fine cottura la ciambella si decora con glassa di zucchero e con pezzettini di cioccolato e pistacchio.
Perché i cani non possono mangiare il buccellato?
Perché i cani non possono mangiare il buccellato? Basta guardare la lista di ingredienti che contiene per capirlo. Abbiamo visto che sia l’impasto di farina che la farcitura sono una vera bomba calorica, sono ricchi di zucchero e insomma, dobbiamo proprio tenerli alla larga da Fido. I cani sono animali che adorano mangiare, con le dovute eccezioni, ed è naturale che di fronte a un dolce tanto saporito e profumato non riescano a resistere. Ecco perché dobbiamo essere dei bravi padroncini e tenerli lontani dal buccellato, evitando di lasciarlo incustodito sul tavolo o su qualsiasi superficie che possano facilmente raggiungere.
I cani non possono mangiare il buccellato e in generale non dovrebbero mai mangiare i dolci, a meno che non siano delle varianti preparate con ricette pensate apposta per loro. I dolci come il buccellato contengono grandi quantità di zuccheri che i nostri amati quattrozampe faticano a digerire. Il consumo prolungato di zuccheri a lungo andare provoca problemi come obesità ma anche disfunzioni organiche, perciò stiamo molto attenti. Un piccolo assaggino non fa male se Fido è in salute, ma che non diventi un’abitudine.
Il consumo prolungato di dolci e zuccheri provoca dal semplice mal di pancia a vere e proprie patologie come diabete canino, pancreatite e obesità. Inoltre gli zuccheri alterano il funzionamento dell’apparato cardiovascolare quindi il cane nel tempo potrebbe sviluppare una malattia cardiaca. E poi fanno malissimo a denti e gengive, possono provocare carie e persino la perdita dei denti.
I rischi del consumo di cioccolato
Un errore piuttosto comune è dare al cane tutto ciò che passa dalla nostra tavola. Cosa assolutamente sbagliata perché Fido deve mangiare la sua pappa rigorosamente nella sua ciotola, e mai abituarsi a fare continui assaggini extra ogni volta che pranziamo o ceniamo. Ogni amico a quattro zampe deve mangiare bene e seguire la dieta adatta alle sue esigenze.
Il cioccolato, contenuto nel ripieno del buccellato, è uno dei motivi per cui i cani non possono mangiare questo dolce. Non dimentichiamo che il cioccolato causa una vera e propria forma di avvelenamento e dobbiamo escluderlo dalla dieta di Fido. La sostanza che lo rende un alimento tanto pericoloso è la teobromina che può provocare gravi disturbi all’organismo. Può causare aritmia cardiaca (nello specifico tachicardia, ovvero battito accelerato), alza la pressione sanguigna e nei casi più gravi provoca perfino convulsioni.
Uva passa, un altro cibo che fa male a Fido
Un altro validissimo motivo per cui i cani non possono mangiare il buccellato è l’uva passa che contiene nella farcitura. Ne basta davvero un chicco per provocare una grave intossicazione alimentare e se ingerita in grandi quantità può causare persino la morte del nostro amico a quattro zampe. I sintomi di intossicazione da uvetta (ma anche uva fresca) si manifestano in modo piuttosto rapido. Innanzi tutto il cane ha vomito e diarrea, ma i disturbi più gravi arrivano dopo. Quando la sostanza che fa male ai cani entra in circolo nel sangue raggiunge i reni e provoca insufficienza renale acuta. Così Fido smette di fare pipì normalmente, non espelle le tossine che si accumulano nell’organismo e, se non curato in tempo, potrebbe non farcela.
Cani e buccellato: conclusioni
Abbiamo visto tanti motivi per cui i cani non possono mangiare il buccellato, gli stessi che in fondo possiamo attribuire in generale al consumo di tutti i dolci. Con lo zucchero c’è poco da scherzare e dobbiamo stare molto attenti a cosa facciamo ingerire al nostro Fido. Il buccellato e tutti i dolci possono provocare disturbi e sintomi anche gravi che ci devono far correre dal veterinario, qualora si manifestassero. L’alimentazione di Fido va curata in ogni minimo dettaglio e qualsiasi extra con cui viziarlo deve essere scelto tra i cibi che non gli fanno male. Se abbiamo dubbi o perplessità in merito, non esitiamo a rivolgerci al nostro veterinario di fiducia.