Ricordate Hooch? Ecco tutta la verità sul cane di Turner e il Casinaro
Sono gli anni '80 e uno dei cani più famosi della tv è Hooch, un dogue de Bordeaux partner in polizia di un giovanissimo Tom Hanks. I dettagli
I nostri amici a quattro zampe negli anni ’80 sono stati protagonisti di numerose pellicole cinematografiche. Uno dei più famosi era Hooch, il compagno di indagini poliziesche di Scott Turner.
Il casinaro era proprio questo cagnone possente ma dal cuore d’oro e dal fiuto fuori dal comune. Un mix vincente che contribuisce a risolvere uno dei casi più complicati del distretto.
Il film
Una delle pellicole più riuscite di quegli anni è sicuramente Turner e il casinaro, film del 1989 che contribuì a far decollare la carriera di Tom Hanks. Presenta un’originale commistione di trama gialla e di commedia. Hanks interpreta infatti un poliziotto in una piccola cittadina del nord della California dalla quale vuole andare via, ma l’omicidio di un suo caro amico lo obbliga a restare e indagare.
L’unico testimone del delitto, che diventa il suo partner nelle ricerche del colpevole, è proprio Hooch, un dogue de Bordeaux. Il poliziotto e il cane sono così costretti a passare del tempo insieme e a collaborare per trovare l’assassino. Un rapporto inizialmente complesso si trasforma in un legame speciale.
L’attore a quattro zampe
Il ruolo di Hooch in quel film è affidato a Beasley, un cane nato nel 1978 in Wisconsin, acquistato dalla produzione poco tempo prima che iniziassero le riprese, e appositamente allenato da un addestratore esperto di cinema, Clint Rowe, che fa anche un cameo nella pellicola.
Beasley viene particolarmente apprezzato per la capacità di rimanere indifferente e statico – così come il suo personaggio imponeva – davanti all’irruenza e alla foga di Turner. Alla fine del film purtroppo il cane dalla corporatura massiccia e rassicurante muore per salvare il suo amico poliziotto. Un dettaglio però addolcisce il cuore triste degli spettatori: nascono alcuni cuccioli di cui era il padre, tra i quali c’è anche un suo degno erede.
Alcune curiosità
Scott Turner, il partner suo malgrado di Hooch, è un poliziotto serio ed efficiente, maniaco dell’ordine e della pulizia. Accanto al cadavere del suo amico trovato morto in circostanze poco chiare c’e il fedele amico a quattro zampe, un grosso e scorbutico mastino, col quale non riesce ad andare subito d’accordo.
Il cane rimasto orfano di padrone provoca molti danni, un caos incredibile nel suo ordinatissimo appartamento da scapolo: Beasley in questo non ha grosse difficoltà a immedesimarsi nel ruolo. Turner, per la fortuna del suo nuovo amico che fa da Cupido, inizia una felice storia d’amore con la veterinaria Emily Carson.
L’importanza del ruolo di Hooch
Insoddisfatto dei risultati delle indagini ufficiali sulla morte di Amos, il giovane poliziotto – che vuole assolutamente arrestare il killer – segue una pista che lo porta a Walter Boyett, un ricco industriale del pesce, che ha uno stabilimento accanto al deposito di rottami. Hooch, magistralmente interpretato dal dogue de Bordeaux, è fondamentale a questo punto delle ricerche: Turner è fermamente convinto che sia capace di riconoscere il colpevole.
Un rapporto che inizialmente stenta a decollare diventa indissolubile, Hanks e il suo amico e attore a quattro zampe dimostrano sul set una complicità fuori dal comune. L’ambientazione è certamente molto diversa, ma l’affiatamento ricorda le trame di Lassie e Rin Tin Tin. Per non parlare della stima e dell’amore che nascono tra Belle e Sebastien, a distanza di decenni (siamo nel 2013). Queste sono sceneggiature che rimangono e rimarranno per sempre nei cuori di grandi e piccini.