Ha legato il Pitbull al palo, poi gli ha dato fuoco: ora a Palermo danno la caccia a chi ha commesso questo orrore
A Palermo è caccia all'uomo che ha commesso questo orrore: ha legato il Pitbull al palo e poi gli ha dato fuoco
A Palermo tutti sono a caccia dell’uomo che ha commesso questo orrore: ha legato il suo Pitbull al palo e poi gli ha dato fuoco. Tutto ciò è accaduto difronte alla chiesa Santa Maria del Monserrato!
La scena terribile a cui alcuni passanti hanno dovuto assistere è assurda. A quanto pare, un uomo ha deciso di dare fuoco al suo cane, un povero Pitbull innocente. I cittadini non hanno esitato a chiamare la polizia.
A quanto pare, l’uomo ha legato il cane a un palo della segnaletica stradale, proprio di fronte alla chiesa. Non era troppo distante dall’ingresso giochi del Giardino Inglese. Tutto sotto gli occhi di tutti.
Chi ha commesso questo gesto atroce voleva bruciare vivo il suo cane. Ma i cittadini non si sono voltati dall’altra parte ed hanno chiamato immediatamente le autorità! La polizia, arrivata sul posto, era incredula.
Hanno subito spento il fuoco, ma il Pitbull è apparso in gravissime condizioni. Il cane è stato portato d’urgenza in una clinica veterinaria e tutti i medici fanno il tifo per lui. Ha un regolare microchip e la polizia cercherà di risalire al proprietario.
Sembra che l’uomo che ha commesso questo terribile crimine, occupava abusivamente da giorni l’area in cui tanti anni fa c’era Villa Deliella. Era diventata un parcheggio, ma oggi è una zona abbandonata.
La polizia non ha interrotto le ricerche per prendere il colpevole. A Palermo ormai è caccia all’uomo: tutti vogliono giustizia per il povero Pitbull che ha come unica colpa quella di aver incontrato una persona senza cuore!
Nessuno ha intenzione di fermarsi. Quest’uomo deve essere consegnato alla giustizia! Il cane sta lottando per la vita e le sue condizioni di salute sono gravissime! Ma tutti sperano per il dolce Pitbull perché ciò che gli è capitato è davvero terribile. Merita di essere felice e di conoscere il vero amore.