Ha inseguito un gatto e si è aggrovigliato tra i fili elettrici: il salvataggio di questo cane è da urlo
Un cane rimasto incastrato tra i fili elettrici ha ricevuto l'aiuto di molte persone ed è stato salvato
Tutto il vicinato di un quartiere della città di Bogotà ha unito le forze per salvare un cane che ha ingenunamente messo a repentaglio la propria vita. L’animale, che era concentrato sull’inseguimento di un gatto, si è arrampicato sul tetto di una casa ma è rimasto incastrato in un punto molto pericoloso.
Come tutti sanno i felini sono molto furbi e soprattutto godono di un’agilità che i cani possono solo invidiare. Il micio vittima dell’inseguimento ha voluto giocare proprio su questo, mettendo decisamente in difficoltà colui che stava cercando di acciuffarlo. Il cane, che sembrava voler assolutamente imitare i movimenti sinuosi e fulminei del gatto, si è lasciato ingannare. Proprio come un insetto cade nella tela di un ragno questo cane è rimasto bloccato in un groviglio di fili elettrici. Il suo nemico, dopo avrer assistito alla scena, si è messo a guardare vittorioso il suo ingenuo inseguitore. Fortunatamente qualcuno ha avuto modo di vedere cosa stava succedendo e si è immediatamente messo all’opera per salvare lo sventurato pelosetto. Se fosse caduto da quell’altezza probabilmente avrebbe riportato traumi gravissimi.
Due persone sono prontamente salite su una scala per cercare di prelevare il cane. Hanno cercato di non fare movimenti bruschi perché se l’animale si fosse spaventato avrebbe potuto rischiare di cadere. Nel frattempo il vicinato, che si era riunito per assistere, si è posizionato sotto al groviglio con delle lenzuola per attutire l’impatto qualora l’animale fosse precipitato. Si è tratatto indubbiamente di un’intuizione brillante: il cane pur di non farsi prendere he preferito gettarsi nel vuoto ed è atterrato proprio in mezzo alle soffici coperte.
Il cane è stato salvato tra gli applausi e le grida della gente. Probabilmente dopo questo episodio sarà più accorto e smetterà di inseguire i suoi acerrimi “nemici”.