Grey, il Barboncino abbandonato una volta cerca ancora una famiglia

Grey, è un dolcissimo Barboncino di 10 anni che è già stato abbandonato una volta. E che per questo, adesso, è alla ricerca di una famiglia con la F maiuscola.

Basta guardare quel suo musino triste e dolce per capire quanta sofferenza abbia nel cuore. Perché arrivati alla sua età bisognerebbe solo avere una certezza: una famiglia che ti ama e che non ti abbandonerebbe mai.

Invece Grey a fine agosto è tornato in canile, da dove era uscito nemmeno un anno fa. La famiglia che lo aveva adottato ha dichiarato di non poterlo più tenere a causa di alcuni problemi economici.

Grey oltre ad avere 10 anni è anche cieco e ha un soffio al cuore. Tuttavia il suo cuore, che ora è spezzato, è grande e potrebbe ancora dare tantissimo amore.

Non merita forse anche lui una casa sicura e accogliente. Una cuccia calda e morbida e una famiglia pronta a coccolarlo ogni volta che lo desidera.

La risposta è sì, ma purtroppo non è affatto facile e non ci sono tante famiglie disposte ad accogliere un cane anziano e malato.

I volontari affermano con certezza che Grey è un Barboncino buonissimo ed è caratterizzato da un’indole tranquilla.

E nell’appello disperato pubblicato per lui affermano che Grey merita di trascorrere una vecchiaia migliore di quella che si prospetta adesso.

A Roma si cerca quindi qualcuno che:

“con gioia possa accogliere questo tenero barboncino anziano e cieco, sapendo che gli avrà salvato la vita per poco tempo e da una reclusione in gabbia”.

Come anticipato, il Barboncino Grey abbandonato un mese fa, ha un soffio al cuore. Per questo i volontari che gli stanno cercando una famiglia hanno dichiarato di prediligere le richieste su Roma.

Ovviamente saranno fatti dei controlli anche post adozione, per scongiurare il rischio che Grey possa tornare in canile.

Se abitate nella Capitale e siete alla ricerca di un cagnolino, andate a conoscere il dolcissimo Grey. Non ve ne pentirete! Per qualsiasi informazione contattate l’ENPA sezione di Roma.

Un’altra storia di abbandono, quella di Bea, la cagnolina abbandonata perché “diversa”.