Grace, Steve, George ed il loro salvataggio sulle montagne (VIDEO)

Una semplice camminata in montagna si trasformò in un’occasione per incontrare 3 cuccioli abbandonati al loro destino. La donna in questione li chiamò con i nomi di Grace, Steve e George.

Veronica non si sarebbe mai aspetta di fare la conoscenza, seppur a distanza, di 3 fratelli in quelle determinate condizioni. I 3 cercarono di sfuggire alla vista di Veronica, rifugiandosi dietro gli alberi o salendo le colline per nascondersi fra i massi.

Con la paura dell’ignoto, i cani non cercarono mai il contatto diretto con la donna, così fu proprio quest’ultima a fare la prima mossa. Il primo tentativo fallì chiaramente, ma Veronica promise a sé stessa che, con tanta pazienza, ce l’avrebbe fatta.

Iniziò così una specie di routine, che Veronica seguì praticamente ogni giorno, presentandosi sul luogo alla stessa ora e con le stesse intenzioni. Portò sempre del cibo e dell’acqua, così da sfamare i 3 e guadagnare piano piano la loro fiducia.

Fu solamente questione di tempo, perché alla fine Grace, Steve e George cominciarono a fidarsi davvero. La femmina, Grace, fu la prima ad avvicinarsi alla mano di Veronica, mangiando del cibo.

Questo accadde dopo 3 mesi di tentativi; come possiamo capire, Veronica è una tipa determinata. La donna decise di passare all’atto conclusivo, sapeva che da sola non sarebbe mai riuscita a prenderli tutti e 3 così chiamò i rinforzi.

All’appello risposero altre 3 volontarie, esperte in salvataggi di animali randagi; il team si presentò sul luogo con tutta l’attrezzatura adatta per tendere una specie di trappola al trio, attirandoli con del cibo.

Il piano funzionò alla grande e alla fine il sogno di Veronica si realizzò, dopo tanto Grace, Steve e George avrebbero conosciuto la vera vita. Prima però superarono lo step delle visite veterinarie, che andarono incredibilmente bene.

Ad oggi i 3 fratelli si trovano ancora nel rifugio, ma sono pronti all’adozione, che avverrà presto. Mantenendo la tradizione, Veronica li visita ogni giorno, nella speranza di poterli ritrovare in altre circostanze, ad esempio in una casa accogliente.