Glomerulonefrite nel cane: cause, sintomi, diagnosi
Cos’è e come trattare una glomerulonefrite nel cane; la salute del peloso è di estrema importanza e spetta a voi prestare attenzione
Prendere un cane è un segno di grande responsabilità e purtroppo anche i pelosi tendono ad ammalarsi come gli uomini; come riconoscere una glomerulonefrite nel cane.
Alcune malattie possono essere particolarmente insidiose; riuscire a trattarle in tempo, potrebbe salvare la vita del vostro cane e garantirgli una vita sana e lunga.
Cos’è la glomerulonefrite?
Per glomerulonefrite nel cane si intende un’infiammazione dei glomeruli, ovvero dei piccoli vasi che filtrano i rifiuti, durante il passaggio nei reni, durante la formazione dell’urina. Spesso la causa principale di questo problema è la deposizione e il blocco di alcune tossine all’interno di questi piccoli vasi.
Tutti i cani possono incombere in questo problema, ma i bull terrier, i samoiedi, i doberman, i cocker, i terranova, i levrieri e i rottweiler sono le razze che più possono contrarre questo tipo di problematicità.
Cause e sintomi
Tra le cause di una glomerulonefrite nel cane è possibile elencare:
- Infiammazione
- Infezioni
- Motivi sconosciuti
- Neoplasia, quindi crescita di un tumore
- Diabete mellito
- Utilizzo prolungato di determinati farmaci
Queste sono tutte cause che possono destare più o meno preoccupazione; per questo è fondamentale che vi avalliate dell’aiuto del veterinario.
Per quanto invece riguarda la sintomatologia, questa può variare a seconda della causa determinante. In ogni caso è possibile notare i seguenti sintomi:
- Debolezza
- Perdita di peso
- Ascite, ovvero anormale raccolta di liquidi, causata da un’eccessiva perdita di proteine durante l’atto di minzione
- Aumento della sete e della fame, nei cani che hanno già un’insufficienza renale
- Nausea
- Vomito
Diagnosi e trattamento
Se avete notato l’insorgenza di uno o più sintomi, è necessario che vi rechiate dal veterinario; dovrete informare il veterinario di tutta la storia clinica del peloso e quando sono comparsi i primi sintomi. Verranno eseguiti un emocromo completo e l’analisi delle urine. Con molta probabilità verrà eseguito anche un test molto più specifico, che ha lo scopo di calcolare il rapporto che c’è tra le proteine delle urine e la creatinina; in questo modo il veterinario potrà avere un quadro clinico più specifico e potrà vedere il tipo di danno presente nei reni.
Il veterinario inoltre potrà eseguire dei raggi X e dei test ultrasuoni all’addome e infine anche una biopsia, attraverso il tessuto presente sui reni.
Per quanto riguarda il trattamento la glomerulonefrite nel cane è trattabile, controllando ed eliminando la reazione immunitaria, che si scatena quando si presenta tale problema. Nel caso di insufficienza renale, la prognosi purtroppo è quasi sempre negativa; tuttavia non è possibile affermare con certezza quale sia il trattamento migliore, perché questo varia in base al tipo di problema del vostro cane.
Quello che è possibile affermare è che in questi casi è necessario apportare delle modifiche nella dieta del vostro cane e che sia in grado di alleggerire i reni; è importante che ai cani che hanno questo problema, venga somministrato del cibo povero di sodio e ricco di proteine ed è altresì importante che non esageriate con le porzioni.
Per qualsiasi altra informazione o dubbio in merito su questa o su altre malattie dei cani, è necessario che vi rivolgiate al vostro veterinario, che dopo aver visitato con cura il vostro cane, potrà darvi delle indicazioni più specifiche.