Gli hanno donato un cane, ma lui lo ha ucciso con un’iniezione letale: ora sarà processato

Un uomo di 61 anni sarà processato per aver ucciso con un’iniezione letale il cane che gli avevano regalato. La drammatica storia proviene da Verona e i fatti risalgono tra il 2020 e il 2021. Oltre a ciò, l’uomo verrà processato anche per appropriazione indebita di somme di denaro appartenenti all’associazione di pesca sportiva di cui era socio.

Una storia davvero da brividi quella che vede protagonista un uomo di 61 anni che ha deciso di uccidere la sua cagnolina di soli tre anni con un’iniezione letale. Stando a quanto emerso, pare che il pescatore si era fatto regalare il cane da un anziano.

La quattro zampe in questione si chiamava Zara ed era una cucciola di setter di soli tre anni. La cagnolina era molto dolce e amichevole e proprio per questo suo carattere socievole era diventata la mascotte dell’associazione di pesca sportiva di cui l’uomo era socio.

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Dal momento che Zara gironzolava sempre nell’area dell’associazione di pesca, la sua scomparsa ha insospettito tutti coloro che aveva legato con lei. Stando alle notizie divulgate, pare che l’uomo abbia deciso di uccidere la quattro zampe con un’iniezione letale per paura che Zara aggredisse qualcuno.

A rendere noto questo terribile fatto è stato lo stesso pescatore che, durante una riunione tra i soci dell’associazione di pesca, ha confessato di essersi sbarazzato del cane. L’uomo attende ora di essere processato non solo per aver ucciso la povera Zara ma anche per un altro fatto. Il pescatore è infatti indagato per appropriazione indebita di ingenti somme di denaro appartenenti all’associazione di pesca di cui era socio e per questo dovrà comparire davanti al giudice il prossimo 18 gennaio.

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