Come giocare correttamente con il cane
La salute psicofisica passa anche dalla canalizzazione corretta delle energie. Quindi, come possiamo giocare correttamente con il cane?
Adottare un amico a quattro zampe richiede una predisposizione innata, un’attitudine all’interazione; ma ci vuole anche pratica e conoscenza dei bisogni di ogni esemplare.
Se siamo alla prima esperienza e non conosciamo molto di Fido e del suo linguaggio del corpo, affidiamoci alle indicazioni del veterinario – che conosce anche eventuali pregressi clinici e caratteristiche che possono incidere – e cerchiamo a imparare come interagire con il nostro nuovo amico.
Oltre a un tipo di comunicazione che si adatta molto al non verbale, dobbiamo capire anche come giocare correttamente con il cane. Non bisogna essere né troppo irruenti, né troppo sbrigativi. Dobbiamo imparare a interpretare i desideri del nostro amico a quattro zampe e, nei limiti del possibile, cercare di assecondarli.
Stimolare la mente di Fido
Esistono delle regole da seguire o, meglio, delle linee guida, dei giochi che sono considerati particolarmente indicati allo scopo, che stimolano correttamente la mente di Fido. Oltre a farlo divertire, infatti, sono anche dei giochi che sviluppano alcune delle sue capacità. Si tratta di attività che si possono svolgere all’aperto oppure al chiuso e che aiutano nella crescita della nostra piccola palla di pelo.
È importante sapere che i giochi andrebbero svolti con una certa frequenza, il veterinario in genere consiglia una mezz’ora di divertimento al giorno. Esistono dei giochi che Bau può sviluppare da solo, ma di certo gradisce maggiormente l’interazione con il suo papà e/o la sua mamma umani.
Ce ne sono di tutti i tipi e sono progettati per rispondere a ogni tipo di esigenza. Alcuni, per esempio, aiutano a risolvere alcuni problemi fisici del cane, dato che lo tengono in movimento; altri sono un vero toccasana per la sua psiche: fungono da veri e propri antistress e antidepressivi. A tal proposito, può tornare utile sapere come fare quando si decide di adottare un cane traumatizzato.
Preparazione e improvvisazione
Anche quando si gioca, non bisogna affidarsi troppo al fai da te, soprattutto se si è alla prima esperienza con il nostro amico a quattro zampe. Esistono dei corsi di addestramento per cuccioli che ci possono insegnare un mucchio di cose, anche a divertirsi. Il nostro consiglio, quindi, è sempre quello di affidarsi a un etologo esperto in comportamento canino che ci dia qualche dritta utile.
Come giocare correttamente con il cane? Non serve molto per imparare, ma ci sono giochi più adatti ai cani, rispetto ad altri. Si tratta di quelli utili a farlo divertire ma anche a fargli allenare il cervello. L’ideale è farli all’aperto, ma tanti possono essere svolti anche in casa, magari quando fuori piove e non si può andare a correre al parco sotto casa.
Questi sono i cosiddetti giochi formativi per il cane, che non sono semplici giochi, ma hanno degli studi dietro, portati a compimento da scienziati ed esperti del settore. Con quest’espressione si intende indicare strumenti che possono aiutare il nostro amico a quattro zampe a imparare a giocare senza farsi male o fare male, stimolando la mente.
Giocare con il cane in casa
Ce ne sono per tutte le età, le condizioni di salute e gli stili di vita. Fare ordine, considerando quanto è ampia l’offerta, non è semplice, ma per qualsiasi dubbio o incertezza c’è sempre il veterinario di fiducia che può dare un contributo prezioso.
Di giochi formativi ne esistono davvero tantissimi. In tal senso, può tornare utile sapere che i cani possono giocare a nascondino e che lo trovano estremamente divertente. Infatti, implica il coinvolgimento del suo compagno di giochi preferito: il suo padrone, colui che considera a tutti gli effetti il suo papà adottivo. Viene svolto all’aperto, ma se si ha casa grande, anche negli spazi interni.
Per fare questo gioco, è necessario individuare un oggetto del cane, cioè un suo giocattolo a cui tiene in modo particolare. Quest’ultimo andrà restituito al cane, solo una volta che avrà scovato il nascondiglio del padrone. Si mette in atto, in qualche modo, il meccanismo del rinforzo positivo che si adotta in addestramento. Una sorta di premio per far sapere al cane che siamo fieri del suo comportamento. Possiamo anche usare dei bocconcini succulenti, ma non dannosi per lo stomaco, e prendere per la gola il nostro amico a quattro zampe.
Come giocare con il cane cucciolo
Esiste anche una variante del normale nascondino, che consiste nel nascondere piccoli oggetti o anche del cibo. Il nostro adorato Fido dovrà trovare questi ‘premi’ come fosse una sorta di caccia al tesoro con sopresa. Viene considerato un gioco di “recupero” e viene fatto possibilmente all’aperto. Nella versione classica, si tratta di lanciare alla nostra piccola palla di pelo un bastone, oppure una palla o qualsiasi altro oggetto e farselo portare indietro. Compito del cane sarà quindi quello di restituire il tutto al padrone. In questo modo rinfreschiamo anche le regole del riporto.
I nostri amici a quattro zampe adorano questo tipo di gioco, ma ce n’è un altro da considerare tra quelli ideali per allenare il loro cervello. Uno fra tutti potrebbe essere il tiro alla fune, ma per giocarci, è necessario munirsi di una corda ben resistente per evitare che si spezzi facilmente e possa creare dei danni alla bocca di Bau. Se ci manca l’ispirazione, ecco 7 giochi che aiutano il cane a imparare qualcosa: esattamente quello che fa al caso nostro.
Giocare alla lotta con il cane
Come giocare correttamente con il cane? L’ideale, per l’appunto, è trovare qualcosa che faccia divertire il nostro amico a quattro zampe e che gli piaccia da impazzire, senza rinunciare all’aspetto dell’apprendimento e della stimolazione mentale.
È molto importante giocare con il proprio cane: questo può tenerlo in allenamento e in più lo farà sentire amato e considerato. Non dimentichiamo che ha la necessità di ricevere attenzioni e di non rimanere troppo da solo, in caso contrario, si arriva anche a parlare di ansia da separazione nei cani.
Alcuni giochi possono essere svolti anche in casa, purché non ci sia il rischio di far cadere vasi o oggetti fragili. Altro accorgimento da seguire è quello di fare attenzione che il proprio cane non si stanchi troppo o non soffra per la fatica. Mentre si sta giocando con lui, ogni tanto si deve fare attenzione al suo stato di salute e, se serve riposo, occorre fermarsi e fare in modo che si idrati correttamente.
I giochi per allenare il cervello del cane sono un’ottima soluzione contro diversi disturbi sia fisici che mentali ed emotivi: il sovrappeso, lo stress del cane e la solitudine possono essere tenuti a debita distanza con un po’ di sano divertimento.