Genova: al via la prima unità mobile veterinaria per i cani da soccorso
Genova è la prima città italiana ad aver inaugurato la prima unità mobile veterinaria per soccorre i cani impegnati con le unità cinofile.
L’idea nasce dalla volontà di poter aiutare i cani che si feriscono durante le operazioni di soccorso e ricerche. Quei cani che, ogni giorno, lavorano duramente, rischiando la propria vita, per salvare la nostra.
Un progetto volto a garantire il soccorso verso tutti i quadrupedi che sono dei veri e propri cani eroi. Cuccioli come Enno, il cane poliziotto che fiuta le munizioni per il possesso illegale di armi.
Cani, insomma, che da sempre mettono in pericolo la loro vita per salvare quella di noi umani. Il progetto nasce da un’idea di un tassista di Genova, Gianfranco Mazzitelli, che ha deciso di dedicare un’unità mobile veterinaria per i cani da soccorso.
Il primo spunto per l’idea è nato dopo la tragedia del Ponte Morandi che, oltre a tutte le altre vittime, ha ferito moltissimi quadrupedi impegnati nelle operazioni di soccorso e ricerca.
Secondo Gianfranco Mazzitelli, dobbiamo essere in grado di garantire un aiuto a chi, proprio come i cani da soccorso, rischia la propria vita per salvare la nostra.
Quella di Genova è l’unica unità mobile veterinaria in tutto il nostro paese. È nata grazie ad un finanziamento di 30 mila euro ricavato da un appello lanciato in molte città del nostro paese, grazie all’associazione “Tutti Taxi per amore”.
Scendendo nel dettaglio, si tratta di una vera e propria ambulanza attrezzata di tutto il necessario. C’è un tavolo operatorio per le emergenze, il concentratore di ossigeno e tutto ciò che serve per un primo soccorso.
Come detto, si tratta della prima unità mobile veterinaria di tutto il nostro paese. L’intenzione è quella di aiutare le unità cinofile di tutta l’Italia e di offrirsi come esempio per le altre città italiane.