Furti di cani di razza: è boom in provincia di Frosinone

I proprietari sono spaventati e non sanno più come fare per proteggere i loro amati pets. Mentre nel frattempo le forze dell’ordine continuano a indagare per capire se c’è o meno una regia dietro tutto questo. È, infatti, boom di furti di cani di razza in provincia di Frosinone. Sono tante le famiglie che hanno denunciato la scomparsa dei loro migliori amici pelosi e che sperano di ricevere buone notizie.

Secondo le ipotesi al vaglio delle forze dell’ordine, dietro la sparizione di tantissimi cani di razza nella provincia di Frosinone ci sarebbe una vera e propria organizzazione criminale. Da mesi hanno fatto perdere le loro tracce cani a Cassino, a San Giorgio a Liri, a Coreno, a Piedimonte San Germano, Cervaro e in tanti altri Comuni, oltre che a Frosinone. I proprietari hanno subito iniziato a cercarli, lanciando appelli online e affiggendo volantini in giro nella speranza che possano esserci dei testimoni. I cani sembrano, però, essere letteralmente svaniti nel nulla.

L’ultimo episodio è stato registrato a Campanile ad Arce, dove tre segugi francesi, un Pastore maremmano e un setter sono stati rapiti. Tutti erano addestrati e formati per la caccia al cinghiale. Il proprietario ha subito denunciato la scomparsa dei cinque cani, tre femmine e due maschi. Il loro valore economico è di circa 10mila euro. I Carabinieri della Compagnia di Pontecorvo e della Stazione di Arce continuano a indagare e invitano tutti coloro che sospettano il rapimento del proprio cane di razza o anche non di razza a farsi avanti. Così come chiedono a eventuali testimoni di non tenere per sé importanti informazioni che potrebbero essere utili alle indagini.

Il mistero dei furti di cani di razza in provincia di Frosinone ha messo in allarme tutti i proprietari di animali. Ora si teme che altri pets possano improvvisamente sparire nel nulla.