Fosforo alto nel sangue del cane: cosa significa e cosa fare
Dipende tutto dalla dieta di Fido. Il trattamento è possibile. Cosa comporta un livello alto di fosforo nel sangue del cane?
L’alimentazione di Fido è sbagliata. Le conseguenze potrebbero essere gravi. Cosa comporta un livello di fosforo alto nel sangue del cane?
Il problema deriva solitamente da un’alimentazione squilibrata. Una volta sorto il problema, però, una correzione della dieta e l’intervento del veterinario saranno necessari.
Cosa è
Il fosforo è un elemento essenziale per il benessere dell’organismo. La sua funzione risulta identica sia negli esseri umani che negli animali.
Risulta indispensabile per alcune funzioni specifiche come, ad esempio, la formazione dei fosfolipidi della membrana cellulare. Inoltre, ha un ruolo importante anche nel rafforzamento delle ossa.
Ancora, lo troviamo protagonista nell’ assicurare il corretto funzionamento del sistema nervoso e del cervello. Il fosforo viene normalmente assunto attraverso l’alimentazione quotidiana.
Risulta necessario fornirne all’ organismo dosi equilibrate. Sia la carenza che l’eccesso possono determinare problematiche anche serie.
Cause
Consistenti quantità di fosforo si trovano nelle ossa e nei denti, legate al calcio. Pertanto, malattie ossee o problemi come il riassorbimento osseo possono causare il rilascio di fosfati eccessivi nel flusso sanguigno del cane.
Altri fattori sottostanti per iperfosfatemia includono:
- Cancro osseo
- Osteoporosi
- Malattie renali
- Malattia della tiroide
- Integrazione alimentare eccessiva (ad es. Overdose di vitamina D)
Sintomi
I sintomi non sono immediatamente identificabili dal proprietario. Soprattutto, nelle fasi iniziali del disturbo, non è semplice il riconoscimento in quanto possono manifestarsi in forma lieve o essere confusi per altro.
Rientrano, comunque, tra i sintomi comuni, tremori e spasmi muscolari, soprattutto poiché l’aumento di fosforo comporta una diminuzione dei livelli di calcio.
Diagnosi
Come anticipato, i sintomi non sono così evidenti e specifici da essere riconosciuti in quanto tali. Andare dal veterinario è necessario. Non sarà un controllo del fisico di Fido a dare delle risposte.
Non essendovi dei sintomi particolari, i primi esami da fare sono quelli di routine. Tra questi rientrano un emocromo completo e un esame delle urine. Subito dopo, sarà necessario l’ausilio di una radiografia.
Bisogna capire se questo eccesso di fosforo ha causato dei danni alle strutture ossee o se, come può succedere, sia il contrario. Un alto livello di fosforo nel sangue del cane, solitamente porta anche dei problemi ai reni.
Anche in questo caso sarà necessaria una radiografia. La si effettua per vedere dimensioni ed eventuali danneggiamenti dei reni, causati da questa patologia.
In caso di malattie correlate alla ghiandola tiroidea, il veterinario può anche condurre test per valutare le funzioni della ghiandola tiroidea e i livelli ormonali per la diagnosi.
Trattamento
Una volta diagnosticato un livello di fosforo alto nel sangue del cane, va trattato come fosse un’emergenza. L’intervento tempestivo è necessario.
Il veterinario inizierà somministrando la fluidoterapia per correggere gli squilibri elettrolitici. Poi procederà con la misurazione dei livelli delle sostanze nel sangue durante tutto il trattamento.